Reggio Emilia più forte delle difficoltà, Bologna regge solo con Ray e White: il derby in countdown!

Falcidiata dagli infortuni, la Grissin Bon stringe i denti e fa suo il derby dell’Emilia contro la Virtus Bologna. L’anticipo dell’8ª giornata di ritorno di Serie A al PalaBigi termina 66-56: diamo i numeri…in countdown!

10 i punti di Darjus Lavrinovic. Il lungo lituano è determinante sotto canestro vista l’assenza di Cervi; la sua fisicità non dà scampo alla Virtus, chiude con 10 punti, 4 rimbalzi e un +15 di plus/minus.

9 i rimbalzi di Drake Diener. Sbaglia tutto dalla distanza (0/6 da tre), ma è preciso da dentro l’area (3/3) e nei servizi ai compagni (6 assist). Mandrake quasi a sorpresa fa la voce grossa a rimbalzo, raccogliendo 9 palloni, di cui 7 in fase difensiva.

8 i rimbalzi di Okaro White. Uno spauracchio per la difesa reggiana, ma poco supportato dai compagni: realizza 16 punti in 31′ di utilizzo ed è l’unico bianconero a rendersi pericoloso dall’arco dei 6.75 con due triple.

7 gli assist della Virtus contro i 21 di Reggio Emilia: un divario netto, le Vu nere prediligono le giocate dei singoli, la Grissin Bon fa la sua forza sul gioco di squadra e ne esce premiata.

6 gli assist di Andrea Cinciarini. Nonostante gli acciacchi muscolari il play della Nazionale resta decisivo in cabina di regia, va a referto anche con 8 punti e 4 rimbalzi.

5 i tiri realizzati da Allan Ray, su 11 tentativi. Il capitano della Virtus si guadagna la palma di top scorer con 18 punti, le prova tutte per riportare a galla i suoi, ma la rimonta non avviene anche a causa delle sue 6 palle perse.

4 i punti di Adam Pechacek. L’ex dell’incontro (cresciuto nelle giovanili della Virtus) parte a sorpresa in quintetto e dà un buon apporto alla Grissin Bon nell’area pitturata.

3 i minuti sul parquet di Arturs Strautins; ennesimo gioiellino del vivaio reggiano, classe ’98, coach Menetti vede in lui grandi potenzialità e gli concede spazio anche nel derby.

2 i punti di Simone Fontecchio. Il talento virtussino continua nella sua altalena di prestazioni, a Reggio Emilia segna un solo canestro in 24′ e sbaglia tre triple.

1/10 le realizzazioni da tre di Jeremy Hazell. E’ l’immagine della serata, le Vu nere sparacchiano dal perimetro e realizzano solo 3 “bombe” su 20 tentativi.

0 i punti di Abdul Gaddy. Prestazione da dimenticare per il play USA di Bologna, mai a canestro con 0/4 al tiro in 22′ di utilizzo sul parquet.

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