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Roma ospita Reggio Emilia nel posticipo: i capitolini cercano punti playoff, gli emiliani vogliono conferme

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Acea Roma, Rok Stipcevic in lunetta

L’Acea Roma, nel posticipo della 7^ giornata di ritorno (palla a due domani ore 20.00, diretta RaiSport2), ospita al PalaTiziano la Grissin Bon Reggio Emilia. I capitolini, dopo la recente eliminazione agli ottavi di Eurocup, vogliono subito cancellare la striscia negativa di 3 sconfitte consecutive in campionato e trovare un successo che sul parquet di Piazza Apollodoro manca da più di un mese. I biancorossi, d’altro canto, in trasferta faticano molto e cercano un successo che ridurrebbe la distanza da Venezia, ora seconda a +4.

 

QUI ROMA
La Virtus mercoledì in Eurocup ha battutto fra le mura amiche i turchi del Banvit ma non ha ribaltato la differenza canestri, salutando così a testa alta la seconda competizione europea. In casa Roma tiene banco l’emergenza sugli esterni causata dall’infortunio di Gibson e della rescissione di Triche: Luca Dalmonte domani contro gli emiliani non avrà a disposizione Ramel Curry, guardia USA classe ’80 ex Pesaro e Avellino, poiché non è stato tesserato entro i termini utili. «Per età ed esperienza dobbiamo provare a lottare per i playoff – chiosa il coach capitolino – Curry ha una grande intelligenza cestistica, presto ci tornerà utile e farà rendere al meglio i suoi compagni. Reggio? Noi siamo molto fisici, loro più tecnici. Dovremo produrre un grande sforzo in difesa, limitando gli spazi a Cinciarini e ostacolando il gioco di Cervi sotto canestro».

andrea cinciarini, reggio emilia, riccardo cervi

QUI REGGIO EMILIA
Dopo due sconfitte consecutive, la Grissin Bon ha rialzato la testa domenica scorsa contro Avellino e al PalaTiziano cerca la conferma anche in trasferta, dove non vince dai primi di febbraio. Ancora assente Silins, l’unico dubbio di Menetti riguarda capitan Cinciarini: il play azzurro non si è allenato durante la settimana, la sua condizione sarà valutata nuovamente prima della palla a due. «La vittoria contro Avellino non basta per dire che abbiamo risolto i nostri problemi – sottolinea il coach emiliano – vogliamo subito tornare in campo e dimostrare quello che valiamo. Roma è una squadra ruvida e tosta soprattutto in casa, ci aspetta una grande battaglia su di un parquet a noi ostico che ci ricorda le grandi emozioni dei playoff 2013. Per vincere servirà una grande intensità fisica e mentale, dando continuità a quanto di buono si è visto contro la Sidigas».

CHIAVE TATTICA
La regia di Cinciarini (miglior assistman del campionato) si oppone a quella di uno Stipcevic particolarmente in forma (23 punti mercoledì in Eurocup). Sugli esterni la coppia Freeman-D’Ercole se la vedrà contro i più esperti Diener-Kaukenas. Sotto le plance sarà battaglia vera: Roma può contare sulla maggiore fisicità di Morgan, Ebi e Jones, mentre Reggio risponde con la pericolosità dall’arco di Polonara, i centrimetri di Cervi e la grande esperienza e intelligenza di un Darjus Lavrinovic in costante crescita.

 

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