A2 Gold- Torino a Trieste per dimenticare la Final Six

La Manital torna sui schermi di Skysport per l’anticipo di Mezzogiorno che la opporrà a Trieste, squadra giovane ma allo stesso tempo molto talentuosa. A disposizione di Dalmasson, ormai coach storico di Trieste, c’è infatti il miglior under della categoria, il “figlio d’arte” Stefano Tonut, che vorrà rifarsi dopo la gara d’andata in cui il suo minutaggio è stato limitato poiché i falli lo hanno messo fuori dalla partita, conclusa con soli 4 punti e 0/5 da tre.

Ben al di sotto delle medie stagionali quindi, che recitano 19.9 punti ad allacciata di scarpe (quinto nella classifica dei top scorer) e quasi cinque falli subiti di media.

Sarà solo uno degli osservati speciali, perché nel 94-82 della gara d’andata, Trieste aveva usato col contagocce (solo 11 minuti in campo) il suo lungo americano Holloway che invece contribuisce alla causa triestina con 16 punti e oltre 10 rimbalzi di media. Sicuramente sarà una spina nel fianco, specie a rimbalzo, per i torinesi che sin qui hanno spesso subito la presenza a rimbalzo dei centri avversari.

Torino ha passato una settimana di allenamenti in cui si sono fatti sentire gli strascichi del weekend della Final Six, soprattutto per il modo in cui è avvenuta l’eliminazione, con una squadra che è sembrata nervosa alla prima difficoltà (arbitrale e tecnica). Ora si trova davanti cinque giornate per evitare di incrociare le squadre di Silver e di acquisire la forma migliore.

L’anno scorso la trasferta di Trieste fu una delle tante in cui Torino perse in volata, mentre quest’anno il bilancio è ancora negativo a causa della mancanza di continuità nell’arco dei 40 minuti. Torino, oltre a ritrovare un gioco di squadra corale (fondamentale il contributo da questo punto di vista dei due playmaker aggiunti Rosselli e Mancinelli), deve sistemare la fase difensiva, da cui passeranno le sorti di Torino nella stagione e nello specifico anche della trasferta di domani.

In casa Trieste può volare sulle ali dell’entusiasmo dei vari Tonut, Candussi, Coronica, tutti giovani le cui cifre sono migliorate esponenzialmente rispetto allo scorso, e ciò ha permesso che Trieste sia ad oggi una delle sorprese del campionato con Agrigento e Casale, vicina al raggiungimento di un traguardo prestigioso come quello playoff. Ad oggi è in ottava posizione, con 4 punti di vantaggio sulla squadra che segue in classifica e con un calendario non impossibile nelle ultime giornate.

Dalmasson e i suoi potrebbero quindi festaggiare in caso di vittoria un passo fondamentale verso i playoff, mentre Torino si troverà di fronte uno scoglio importante e più che il risultato in sé, dovrà mostrare progressi sia nella metàcampo offensiva, con un bilanciamento fra tiri da fuori e gioco interno e soprattutto in quella offensiva.

Palla a due alle ore 12.00 e visione su Skysport3