Conferenza stampa pre-partita per coach Carlo Recalcati. L’Umana Reyer Venezia si prepara ad affrontare l’anticipo serale della 22a giornata, 7a di ritorno, al PalaCarrara di Pistoia contro la Giorgio Tesi Group (Sabato 14 Marzo ore 20:30, diretta televisiva su GazzettaTv, canale 59 del DT, e streaming su Gazzetta.it).
L’allenatore oro-granata inizia parlando sulla situazione infortuni della squadra: “Martedì sono stati messi precauzionalmente a riposo sia Ruzzier che Nelson, quest’ultimo aveva preso una botta ma nulla di particolare; ieri hanno lavorato tutti compresi Goss, che ha bisogno di tenere una costanza di lavoro senza pretendere di essere subito al 100% ma deve averla più lungo possibile da questa settimana in avanti, e Peric, che ha recuperato dopo il problema al ginocchio grazie alle terapie fatte lunedì. Oggi come oggi sceglierei gli stessi 7 stranieri visti contro Bologna.” Con molta probabilità sarà ancora Ivica Radic quindi a sedersi in tribuna.
La preparazione alla gara contro Pistoia: “La partita si gioca sabato, abbiamo spostato quindi il doppio turno di allenamenti a martedì e oggi, domani mattina finiremo di preparare il match. Ho visto i ragazzi contenti ma senza trionfalismi dopo il match vinto su Bologna, perché non era il caso di farli, e per questo mi piace sempre di più la capacità di assorbire le varie settimane che passano da questa squadra, siamo pronti a giocarcela a Pistoia. Crescita di consapevolezza? Sì, vogliamo dare il giusto peso alle cose non facendoci prendere dall’euforia per una partita vinta senza soffrire. Questa dote ti aiuta a cominciare la settimana con lo spirito giusto, mentre il troppo entusiasmo ti fa finire nella superficialità e l’invincibilità. Invece abbiamo la qualità di dare la giusta importanza a quello che facciamo così questo ti fa conservare energie nervose che non vengano disperse in un campionato lungo come questo.”
Gli avversari: “Se vuole avere possibilità di play-off, Pistoia deve cominciare a vincere con continuità in casa e il nostro intento è che comincino a farlo dalla partita successiva contro Trento (Pistoia-Trento si giocherà il 18 Marzo). A inizio campionato in casa non vincevano mai, poi nelle ultime partite hanno ripreso il passo abbastanza spedito. Si è completata con l’arrivo di Valerio Amoroso, un giocatore che si carica e fa salire adrenalina a compagni e il suo pubblico, in casa non deve essere ‘acceso’ perché Valerio vive di sfide e contro squadre più forti diventa un brutto cliente. Non solo lui va tenuto d’occhio, Pistoia ha preso Tony Easley che a Venezia conoscete benissimo, mentre gli altri giocatori sono cresciuti molto, basti pensare alla partita di andata al PalaTaliercio i problemi che ci ha creato Williams. Saremo comunque pronti senza trascurare niente soprattutto in difesa togliendo a loro qualche certezza di cui hanno bisogno quando giocano in casa.”
Pistoia ha vinto solo 4 partite in casa mentre Venezia insieme a Milano ha il miglior ruolino di marcia in trasferta con 8 vittorie su 10 incontri. “La legge dei grandi numeri dice che poi ci sono sempre le eccezioni, non so sia un fatto positivo. Non ci dobbiamo pensare a questo ma a quello che Pistoia l’anno scorso fece col suo fattore campo. Dobbiamo sempre pensare di affrontare gli avversari nella loro miglior giornata, dobbiamo essere noi a essere più bravi di loro e non alle statistiche.”
Phil Goss è pronto a dare il suo contributo nel match di Pistoia. “Mi sento bene, meglio della settimana precedente. Sto crescendo grazie agli allenamenti, il coach mi ha molto aiutato.” Come sta il morale della squadra: “Stiamo lavorando molto in allenamento alzando il livello sul piano fisico, sappiamo che col prosieguo della stagione le partite si giocheranno sempre su questo piano e gli arbitri permetteranno i contatti più duri. Contro qualche squadra paghiamo ciò, quindi alzare l’intensità è molto prezioso. Per arrivare al meglio ai play-off dobbiamo continuare a stare concentrati e umili per la parte più importante della stagione, il primo obiettivo era la Coppa Italia e sappiamo com’è andata, i play-off devono entrare diversamente. Entrando da secondi? Certo, sarebbe meglio. Farebbe differenza arrivare quarti.”
Ora si va a Pistoia che non gioca da due settimane. Un vantaggio o no? “Non lo so, potrei dare la stessa risposta se capitasse a noi invece che a loro. L’importante è che stiamo concentrati su noi stessi e fare quello che serve per arrivare alla vittoria, sappiamo che sarà dura perché sono atletici, anche quando hanno perso in casa se la giocano sempre fino all’ultimo. Sarà una partita tosta.”
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