Draft Prospects :Kelly Oubre Jr., dalla fuga dall’uragano Katrina ai parquet NBA
Ritorna l’appuntamento con la rubrica NBA draft prospects dove andremo ad analizzare i principali protagonisti del prossimo draft di NY del 25 giungno. Nel primo articolo abbiamo analizzato Willie Cauley-Stein, centro dei Kentucky Wildcats. In questa seconda uscita ci occupiamo di Kelly Oubre Jr., ala piccola dell’università di Kansas, raccontando la sua vita e i suoi primi passi nella pallacanestro. Andremo anche ad analizzare il suo profilo tecnico e le sue possibilità in sede di draft.
CHI E’. Kelly Oubre Jr. nasce a New Orleans il 9 dicembre 1995 da Kelly Oubre Sr. e Tonya Coleman. La vita del giovane cestista cambia, come quella di altri milioni di cittadini americani, quando tra il 27 e il 30 agosto 2005 il terribile uragano Katrina si abbatte sugli Stati Uniti d’America. Lo stato più colpito dal quinto uragano più forte della storia Americana è la Louisiana dove si sono registrati addirittura 1577 morti e, la New Orleans di Oubre, è stata la città senza dubbio più danneggiata dal cataclisma. Oubre Jr. ( allora aveva solo 9 anni ) non ha però vissuto a New Orleans questo evento tanto tragico in quanto lui e il padre, la notte del 28 agosto 2005, sono scappati dalla Louisiana in direzione Houston. Pur non avendo vissuto direttamente questa tragedia la vita del ragazzo è stata certamente segnata; egli stesso racconta che ha assistito in diretta TV a quanto accadeva nella sua New Orleans (dove tra l’altro si trovavano la madre e i fratelli) da un motel. “Vedevamo le persone nuotare lungo le strade inondate” – racconta Oubre -“Vedevamo persone in piedi sui tetti, persone del nostro quartiere”. Kelly Oubre Sr. si ritrova quindi in una nuova città e in un nuovo ambiente a dover crescere un figlio di 9 anni da solo e, fin da subito, la pallacanestro diventa sia uno sfogo sia un qualcosa che aumenta ancora di più l’intenso legame tra il padre e il figlio; Oubre Sr. percepisce fin da subito che il figlio ha un gran talento e che il basket potrebbe diventare per Kelly un vero e proprio mestiere, trascorre quindi notti intere a studiare il Gioco, i tape dei grandi campioni e allena il figlio con esercizi pilometrici.
La prima high-school che frequenta Kelly Oubre è la George Bush High School a Richmond (Texas) e trascorre lì i primi 3 anni diventando una vera e propria celebrità. Nell’estate del 2013 Kelly Oubre si trasferisce, per l’ultimo dei quattro anni di high school, alla Findlay Prep (Las Vegas) dove chiuderà la stagione con 36 partite giocate in cui mette a referto : 22 punti , 2.4 assist e 7 rimbalzi di media a partita. La Findlay Prep è proprio il trampolino di lancio definitivo per Oubre, in quanto, è ritenuta una delle migliori fucine di campioni di tutto lo stato; sono stati illustri studenti dell’istituto ben 7 giocatori che sono poi hanno calpestato il parquet NBA : Anthony Bennet (1° scelta al draft 2013), Avery Bradley, Tristan Thompson, Cory joseph (campione NBA con gli Spurs nel 2014), DeAndre Liggins, Jorge Gutierrez, Nick Johnson. Anche una giovane italiano, che sta facendo molto bene alla Grissin Bon Reggio Emilia, ha frequentato la Findlay : Amedeo Della Valle.
Una volta diplomato Oubre viene considerato uno dei migliori prospetti in ottica NCAA e viene inserito all’11esima posizione dell’ESPN top 100 (3° assoluto nella posizione di ala piccola) e, insieme al compagno di squadra Rashad Vaughn, partecipa a tutti gli svariati match organizzati per i talenti di prima fascia delle high school tra cui il McDonald’s All-Americans, disputato il 2 aprile 2014 a Chicago e il Jordan Brand Classic All-Americans. Giunti all’estate 2013 tutti più grandi college d’America fanno la corte a Oubre e infatti arrivano le offerte di : Kentucky, Kansas, Louisville, UNLV, Connecticut, Georgetown, Florida e Oregon. Oubre decide di far visita al campus dei Jayhawks e dei Wildcats ma, dopo la prima visita al campus di Lawrence, non esita e con estremo entusiasmo sceglie subito di diventare un Jayhawks; lui stesso ha dichiarato : “Ho ascoltato il mio cuore”.
Oubre entra per la prima volta a far parte del quintetto titolare di Kansas il 18 novembre 2014 (preseason) in un match contro i Kentucky Wildcats perso in modo netto dai Jayhawks, 72-40 (6 punti per Oubre). La stagione di Oubre è, però, fino a qui sotto le aspettative iniziali e infatti coach Self ha deciso di concedergli uno scarso minutaggio, soprattutto nella parte iniziale della stagione, per lo scarso rendimento difensivo. Il leggendario Coach Bill Self non è nuovo a queste prese di posizioni e, quando si rende conto che i giocatori non hanno il giusto rendimento proporzionato alle loro capacità, ne riduce il minutaggio (accadde la stessa cosa con Andrew Wiggins l’anno scorso). Oubre per ora ha avuto un utilizzo medio di 20 minuti per partita dove ha messo a referto quasi 9 punti e 5 rimbalzi a partita tirando con il 45% dal campo e con il 37% dall’arco dei 6,75m. Ad oggi Kansas #9 (24-6 stagionale e 13-4 nella BIG 12) è riuscita a vincere per la undicesima volta consecutiva la regular season della BIG 12 conference e si vedrà fino a che punto avanzerà nella March Madness.
PROFILO TECNICO. Tracciando un profilo tecnico in chiave draft della guardia/ala piccola dei Jayhawks, va innanzitutto detto, che non è di certo uno dei giocatori più NBA ready ma è uno di quelli che ha ampissimi margini di crescita. Il giovane prodotto di Kansas può contare su una struttura fisica molto interessante ( è alto circa 2 metri per un peso attorno ai 90 kg ) e soprattutto su una apertura alare di 7’ 2’’ (Kawhi Leonard 7’ 3’’ , per citarne uno) che gli permette di avere un’ottima predisposizione ai rimbalzi e di “riempire l’area”. Il tutto condito con un’estrema rapidità, velocità e capacità di penetrare in modo molto efficace a canestro; insomma, fisicamente, i tools per fare bene ci sono tutti. Oltre agli evidenti attributi fisici e atletici c’è un’altra caratteristica che fa ulteriormente crescere l’interesse per la SF di Kansas ed è il fatto di essere un ottimo tiratoremancino, dotato di un buonissimo rilascio rilascio del pallone e ad oggi tira con circa il 45% da 2 e con il 36% da tre punti.
Il difetto principale del ragazzo, che pesa e non poco in sede di draft, è il fatto di non essere costante e di leggere molto spesso male il gioco. La questione è sopratutto mentale ed è lì che Oubre deve lavorare per diventare un giocatore completo. Analizzando i suoi match si nota come molto spesso si estranei dal gioco tralasciando la fase difensiva, commettendo errori banali, e compiendo letture sbagliate in fase offensiva. A parere di chi scrive il problema è l’inesperienza e la mancanza di concentrazione, a tal proposito è interessante riportare un dato statistico : in ben 12 partite, Oubre, non ha realizzato nemmeno un canestro da 3 punti nonostante abbia effettuato 22 tentativi mentre invece, nelle partite in cui ha segnato almeno un canestro da 3 (15), ha tirato con ben il 51% (30 su 59). Vista la giovane età ( appena 19 enne ) si parla di aspetti che sono sicuramente migliorabili ma comunque la base di partenza è molto interessante.
MOCK DRAFT BASKETITALY.IT . Prima di fare una stima della sua posizione al draft 2015 occorre porsi una domanda : Oubre si dichiarerà eleggibile al draft? Va innanzitutto detto che il ragazzo non ha mai dichiarato direttamente niente a riguardo e certamente un altro anno alla corte di Self gli consentirebbe di migliorarsi molto. Ormai, però, siamo negli anni degli anni degli one-and-done e, quindi, quasi sicuramente Oubre dichiarerà la sua eleggibilità. Secondo i maggiori esperti di scouting Oubre Jr. verrà chiamato all’interno della lottery (prime 14 chiamate) ma difficilmente nelle prime 10 assolute e onestamente sembra proprio essere questo il suo range, visto quanto detto in precedenza. Al giovane potrebbero essere interessate quelle squadre che cercano un’ala piccola che abbia ampi margini di miglioramento, pur sapendo, che fin da subito potrebbe essere difficilmente un fattore determinante.
Nel prossimo numero di draft prospects parleremo di D’Angelo Russel, esterno in forza ad Ohio State ed interessantissimo prospetto in chiave NBA