A2 Gold: Verona schiaccia Biella sul 69 a 75
Verona si impone anche a Biella siglandosi artefice della seconda sconfitta casalinga della stagione per l’Angelico Biella.
Davanti ai più di 3000 spettatori accorsi al Forum nell’anticipo televisivo delle 12, Infante e compagni cedono alla capolista con il punteggio di 69-75 al termine di una gara difficile e combattuta. Nonostante l’assenza di uno dei giocatori cardine veronesi Umeh (colpo all’occhio subito venerdì in allenamento) e di Mazzantini(problemi muscolari), la Scaligera si dimostra, ancora una volta, la compagnie più solida di tutto il campionato.
Biella scende in campo con Laquintana, Voskuil, De Vico, Raymond e Chillo, la Tezenis Verona risponde con De Nicolao, Reati, Boscagin, Ndoja e Monroe.
La partita inizia nel segno dell’intensità con il primo canestro che arriva con una tripla di Davide Reati subito compensato da Voskuil, sempre da oltre l’arco. Si instaura subito un grande equilibrio fra le parti che parta a chiudere il quarto sul 21-16.
Al ritorno sul parquet si ripresenta la stessa situazione dell’avvio, con una tripla di Reati e risposta immediata di Voskuil, seguita da un botta e risposta tra Monroe e Raymond. L’Angelico riesce a mantenere il vantaggio ed a piazzare un minibreak sul punteggio di 30 a 27 con la Tezenis che fatica a trovare punti dentro l’area. Verona, però, riesce ad uscire bene dal blackout e, con Boscagin e due liberi di Monroe, si riporta a -3 (30-27). Il capitano veronese e Monroe si caricano la squadra sulle spalle dando vita ad un parziale complessivo di 10-2 che porta la Scaligera al sorpasso (32-33). Prima dell’intervallo lungo, Biella rimette la testa avanti con Chillo e Berti che chiudono il quarto in vantaggio 36-33.
Al grande equilibrio raggiunto nei primi due quarti, fa seguito l’allungo decisivo veronese della terza frazione di gioco. L’Angelico non regge la pressione di un albitraggio che reputa inadeguato e crolla gradualmente all’insegna del nervosismo generale. Attacchi confusi e difese lacunose diventano troppo ricorrenti fra le fila biellesi che, però, non è intenzionata a cedere all’avversario e, negli ultimi tre minuti di gara, accorcia il gap fino a meno 2. Mancata la possibilità di raggiungere il pareggio con Voskuil dalla lunetta (0/2), non risultano sufficienti i tentativi di salvataggio di uno stratosferico Raymond e L’Angelico lascia il passo a Verona sul punteggio di 69 a 75.
MVP dell’incontro uno stellare Monroe con 28 punti, 14 rimbalzi e 46 di valutazione complessiva. Tra le fila biellesi menzione speciale per Raymond, unico rossoblu in doppia cifra, con 28 punti e 12 rimbalzi.
Voskuil, decisamente ben arginato dalla difesa veronese, da vita ad una prestazione silente non certo degna delle sue capacità tecniche, complice anche il suo carattere combattivo che non lo lascia indifferente agli errori arbitrali ed alle azioni con contatto.
Molto bene il giovane De Vico e capitan Infante che riescono a ridare intensità a momenti di calo fisico e mentale dei compagni. Discreto Lombardi nelle ultime battute della gara, dopo i primi minuti giocati senza troppo aggressività.
Angelico Biella – Tezenis Verona 69-75 (21-16, 15-17, 12-22, 21-20)
Angelico Biella: Chillo 4, Laquintana 7, Infante 9, Lombardi 2, Berti 7, Raymond 28, Voskuil 6, De Vico 6, Danna n.e., Marzaioli ne. All.: Corbani.
Tezenis Verona: Umeh ne, Reati 12, Petronio n.e., De Nicolao 7, Boscagin 13, Bartolozzi n.e., Ndoja 6, Gandini 4, Giuri 5, Monroe 28. All.: Ramagli.
Punti Quintetto: Biella: 51; Verona: 66;
Panchina: Biella: 18;Verona: 9;
Rimbalzi: Biella: 36 (23+13); Verona: 38 (24+14);
Assist: Biella: 13; Verona: 11;
Palle Recuperate: Biella: 3 ; Verona: 11;
Palle perse: Biella: 16; Verona:11;
Tiri da tre: Biella: 31% (11/35), Verona: 19% (4/21);
Tiri da due: Biella: 42% (13/31), Verona: 52% (25/48);
Tiri liberi: Biella: 71% (10/14), Verona: 87% (13/15).
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