A2 Gold- Il passato di Miller e il suo presente: Jesi-Torino ha un protagonista indiscusso
Domenica
Due squadre che occupano posizioni diverse, con ambizioni diverse e con risultati molto diversi nell’ultimo periodo: nella partita di andata però il campo ha detto ben altro rispetto ai pronostici, poiché per agguantare la vittoria e mantenere l’imbattibillità del Palaruffini (che è tale ancora oggi) i ragazzi di Bechi hanno dovuto rimontare 17 punti di svantaggio, vincendo grazie ad un ultimo quarto semi perfetto in cui ha recitato il ruolo di protagonista Ron Lewis.
Oggi però Jesi non può contare più sul suo cannoniere Miller, passato a vestire proprio la maglia gialloblù di Torino, il quale deve ancora trovare il proprio ruolo in una squadra in cui è un comprimario e nella quale deve svolgere un ruolo difensivo importante: all’andata per lui 16 punti con 4/15 al tiro.
Nessun punto segnato invece in soli
Motivati però saranno anche i suoi compagni, che sono in una striscia negativa di tre sconfitte, l’ultima delle quali pesantissima contro Mantova e resa ancor più grave perché arrivata fra le mura di casa del Palatriccoli.
Punto di riferimento sarà sicuramente Elliott, il quale all’andata aveva messo non poco in difficoltà i difensori piemontesi, chiudendo con 33 punti, scomparendo però nel quarto decisivo: su di lui saranno rivolte particolari attenzioni da parte di Fantoni e Bruttini, il quale ha avuto un ruolo non secondario nella vittoria di Lunedì sera.
Jesi potrebbe creare difficoltà all’attacco della Manital giocando a ritmi bassi e facendo valere i propri centimetri a rimbalzo grazie al duo Maggioli-Rocca, approfittando dell’avvio in cui, specie in trasferta,
La gara ha notevole importanza per Torino che potrebbe approfittare dello scontro fra le prime della classe Brescia e Verona per accorciare il gap dalla vetta: trovare una vittoria in trasferta, che manca da fine Novembre, darebbe morale per affrontare l’avvicinamento alla Final Six di Rimini di inizio Marzo.