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NBA – Midseason: I top e i flop

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NBA - SlideCon l’All Star game alle spalle e con l’imminente Trade Deadline di domani l’NBA arriva al suo giro di boa e sono tanti gli spunti che si possono trarre dalle attuali situazioni in vista del rush finale di stagione che culminerà con gli attesissimi playoffs.

Partiamo dai temuti FLOP di questa prima metà di stagione, e come non citare una nobile decaduta come i Lakers, che già non vantano un roster eccellente ma finiscono per giocare peggio del previsto, perdono subito Nash (ancora) per tutta la stagione e culminano con l’infortunio di Kobe, anch’esso out for the season. Poteva andare peggio? Noi ne dubitiamo, soprattutto se pensate che la loro prima scelta al draft è in mano ai Suns nel caso non fosse tra le prime 5, la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo.
Subito a ruota ci piazziamo i Knicks di Phil Jackson che continua la sua opera di demolitore in vista di una futura ricostruzione: via Shumpert e Smith e il quintetto è sostanzialmente una banda di sconosciuti dove il solo Anthony spicca soffrendo anche lui però di problemi fisici continui. Insomma sempre la solita storia a New York con anche il nostro Bargnani di mezzo che proprio non riesce a trovare pace dai suoi infortuni.
Va bene gli infortuni ma ci aspettava qualcosa di più anche da Okc che insegue i playoffs nella speranza di diventare la mina vagante attorno all’ottavo posto. Certo la situazione di Durant non ha aiutato però sono troppi i passi falsi della squadra dell’mvp che ora si trova a rincorrere i meno quotati Suns e i Pelicans dell’indemoniato Anthony Davis.
Inseriamo tra i Flop anche i Nuggets di Gallinari (sfortunato anche quest’anno) che dopo un inizio incomprensibile hanno iniziato lo smantellamento totale, e anche Gigi Datome ma non per colpa sua visto che di possibilità non ne ha mai avute finendo anche in D-League, “Ci sarà più spazio per Gigi” diceva Van Gundy a inizio stagione….

Ma passiamo alle note liete e non si può non citare l’uomo dell’anno: Steph Curry. Reduce anche dalla vittoria nel 3 point contest questa sembra proprio la sua stagione: gioca in maniera divina, i Warriors volano, si diverte da matti con lo splash brother Klay (a proposito record di punti in un quarto, giusto per ricordarvelo) sembra pronto, lui per l’MVP e la squadra per il titolo. Ma riusciranno a giocare cosi anche nei fisici Playoffs?
A inseguire il secondo figlio di Akron (del primo riparliamo dopo), c’è il potere della barba di Harden, autore di una stagione clamorosa a livello personale trascinando i Rockets al quarto posto dietro i solidissimi Memphis e Portland. Se c’è un rivale per l’MVP questo ha il nome di James Harden.
I campioni in carica degli Spurs vivono una stagione travagliata come era facile aspettarsi vista l’età dei big 3. Certo poi Tim Duncan va ancora alla partita delle stelle e Popovich raggiunge la vittoria numero mille in carriera grazie a un canestro di Marco Belinelli (sempre fondamentale dalla panchina) e allora chi vuole trovarseli di fronte in post season?
Passando a est tutti gli applausi sono per gli Atlanta Hawks: gioco spettacolare, squadra unita 19 W di fila, l’intero quintetto nominato player of the month e 4 giocatori all’All Star game. What Else? La domanda ora è “Dureranno?”
Bellissima stagione anche per i Raptors che inseguono alle spalle di Atlanta con un gioco entusiasmante nonostante l’infortunio di Derozan, a Toronto ora sognano..
I Bulls invece galleggiano tra note positive (Mirotic dalla panchina ma soprattutto la stagione clamorosa di Butler) e note negative (il gioco non sembra essere più solido come una volta e Rose non sembra essere più quel Rose) mentre gli occhi vanno tutti a Cleveland. La squadra di Blatt (o del Re) ha iniziato come previsto stentando; la chimica di squadra tarda ad arrivare e la non-difesa di Love convinceva molto poco e si vociferava perfino l’esonero dell’ex coach del Maccabi. Poi il mercato, le trade (via waiters dentro Smith e Mozgov) e qualcosa ha cominciato a quadrare trovando un buon ritmo e scalando la classifica. Attenzione che il #23 sta arrivando…