Brown è nato a Los Angeles il 24 settembre 1984 ed è alto 188 centimetri. Dopo le esperienze alla L.A.’s Westchester High School e successivamente alla California State University, Fullerton, inizia la carriera da professionista in Germania, firmando nel 2007 con l’Alba Berlino, con cui ha vinto il campionato tedesco e disputato l’Uleb Cup.
L’anno successivo torna negli States e si accorda con i Sacramento Kings, con cui gioca alcuni mesi, prima di trasferirsi, nel Febbraio 2009, ai Minnesota Timberwolves. La stagione successiva la inizia con la maglia dei New Orleans Hornets, prima di passare, nel mese di gennaio, ai Los Angeles Clippers.
Al termine del campionato 2009/10, attraversa nuovamente l’oceano e firma per i polacchi dell’Asseco Prokom Gdynia, con cui gioca fino a dicembre (partecipando anche all’Euoleague in cui segna 10.7 di media a partita in oltre 26 minuti d’impiego) prima di passare all’Aris BC (Grecia).
Nell’ultima stagione ha invece fatto ritorno nella Lega tedesca, con la maglia del Baskets Oldenburg, con cui ha chiuso il campionato con una media di 16,9 punti di media in 33 minuti di utilizzo, disputando anche l’Eurochallenge, chiusa con 15,8 di media.
“Sono molto contento di venire a Siena – commenta Brown – per me rappresenta un’importante opportunità, perché la Montepaschi è una grande squadra, con un’ottima organizzazione e sono orgoglioso di poterne far parte. Con Siena poi, avrò anche la possibilità di giocare l’Eurolega, una competizione molto importante.
Cosa conosco di Siena? Che è una squadra vincente, che ha vinto tanto negli ultimi anni e che gioca sempre al massimo livello. Per questo non vedo l’ora di mettermi a disposizione ed aiutare la squadra a vincere.
Quali sono le mie principali caratteristiche? Diciamo che sono un giocatore atletico, posso segnare, posso tirare, ma anche coinvolgere i compagni e metterli in ritmo con i passaggi. Sono un playmaker che può fare canestro, ma che sa fare anche altre cose. La cosa più importante è aiutare in ogni modo la squadra a raggiungere la vittoria.”