Milano lotta ma cade nel finale per mano dell’Efes
Non basta una partita di carattere all’Olimpia Milano per battere l’Efes che trionfa 73-71 con un Hackett che sbaglia il possibile tiro vittoria a 2 secondi dalla fine. Milano lotta con Ragland e Brooks che si fanno sentire in attacco e un ritrovato Hackett riesce a trovare il ferro come ai vecchi tempi. La partita è dura e nervosa con tanti episodi arbitrali contestati ma Milano non si fa condizionare e ruotando gli uomini trova un buon ritmo difensivo anche con i poco utilizzati Cerella e Gigli. Perperoglu e Bjelica puniscono ripetutamente la difesa milanese, e per il greco sono 18 tutti nel secondo quarto e pesano in particolare i due, contestatissimo, sullo scadere del terzo periodo che regalano il pareggio agli ospiti. Nel finale nella battaglia di nervi Hackett si prende la responsabilità del tiro, sbagliando nonostante un’ottima partita. Si chiudono, purtroppo, qui le speranze europee dell’Olimpia che perde una partita assolutamente vitale e che era a un passo dall’essere conquistata, evidenziando però anche i limiti fisici e tattici che già da tempo sono sotto gli occhi di tutti
MVP: Perperoglu, 18 punti tutti nella ripresa tutti decisivi per condurre i suoi alla vittoria, davvero un rebus irrisolto per i milanesi.
Ea7 Milano: Ragland 14, Brooks 18, Gigli, Cerella 2, Melli, Meacham 3, Kleiza, Hackett 18, Samuels 16, Moss.
Efes Istanbul: Balbay, Osman 5, Perperoglu 18, Saric 5, Draper 5, krstic 8, Lasme 2, Kormaz, Janning 5, Heurtel 10, Bjelica 15.