A2 Gold – Trieste – Trapani, under the red Sky
Sotto gli occhi in alta definizione di Sky, domani alle 20.30 al Palatrieste andrà in scena un gustosissimo antipasto della 21ma giornata di A2 Gold. Sul prestigioso parquet triestino si affronteranno in un match chiave in ottica over season, i padroni di casa di coach Dalmasson e gli ospiti siciliani della Lighthouse Trapani.
I Giuliani precedono di sole due lunghezze gli uomini di Lardo e occupano la settima posizione in graduatoria. Una vittoria triestina toglierebbe di fatto una possibile antagonista per le ultime posizioni utili per i play off; avendo, i Triestini, già vinto in terra sicula, la conquista di ulteriori due punti domani, scaccerebbe Meini e compagni a quattro lunghezze con lo scontro diretto a favore. In pratica i punti di distacco diventerebbero sei.
Ovviamente Trapani a Trieste non è venuta solo per vivere l’esperienza della bora a 140 km/h, prevista per domani, ma avanza legittime ambizioni per un eventuale colpaccio che anche per la classifica dei Siciliani, varrebbe doppio.
Rispetto all’andata, lasciato partire Evans, Lardo ha un Legion in più e l’ex Veroli non ha deluso le aspettative, siglando con una certa regolarità bottini importanti, non mancando di fornire un valido apporto anche sotto i tabelloni. Nonostante le buone prestazioni del nuovo arrivato, però, Trapani non ha saputo decollare da quell’aurea mediocrità che sta accompagnando il suo cammino in questa annata. Con il suo nuovo fromboliere , Lardo conta 4 vittorie in 10 partite, non un disastro ma nemmeno una striscia entusiasmante. Trapani vanta comunque un roster di qualità, costruito per le posizioni nobili della classifica. Renzi, Baldassarre, Meini, Ferrero costituiscono l’ossatura, di una certa qualità, del gruppo italiano, a cui si aggiungono l’esperienza di Conti e la freschezza di uno dei tanti prodotti del vivaio Triestino, Bossi. Purtroppo per i Siciliani, l’altro giocatore americano, Bray, non ha reso quanto ci si aspettava e ciò ha forse impedito agli uomini di Lardo quel salto di qualità che avrebbe permesso loro di occupare posizioni più alte in classifica. E’ altresì vero che forse nei momenti topici la squadra tende a disunirsi un po’, faticando a tenere la giusta tensione sulle partite, facendo venire meno concentrazione e lucidità: il canestro che ha decretato la sconfitta contro Verona subito da Boscagin, ha messo in risalto questo aspetto della squadra siciliana. Ma domani, è una di quelle partite che potrebbero far girare tutta una stagione: una vittoria a Trieste potrebbe senz’altro regalare a Lardo, oltre che una classifica più confortante, un’iniezione di fiducia utile a concludere il campionato con un passo più spedito verso i play off.
Ma Trieste, naturalmente, aspetta Trapani agguerrita e consapevole dell’importanza della posta in palio. Nonostante il bombardamento mediatico su questa fantomatica “big snow” , la prevendita sembra andare molto bene, i fans triestini, per nulla intimoriti dalla ventilata possibilità di disagi provocati dagli agenti atmosferici, hanno risposto bene e per domani il colpo d’occhio dovrebbe regalare delle buone suggestioni.
All’interno della squadra però, c’è un po’ di fermento. Si sussurra di un nuovo possibile innesto, si parla di Berry, in uscita da Torino oppure, guardando con più attenzione alla stagione futura, dell’arrivo di un Italiano, magari in uscita da qualche realtà in bilico ed in dissesto economico. L’indiziato per lasciar spazio al nuovo eventuale giocatore, non può esser altro che Grayson, protagonista di una stagione negativa, e che ultimamente si è pure aggregato ad Holloway ed alle sue meno nobili ed etiche abitudini. Ma se per il lungo pur con continui richiami all’ordine, si può chiudere anche un occhio, viste le sue prestazioni in campo sufficientemente valide, per Grayson il discorso si complica, vista la sua regia piatta, le sue scarse percentuali ed una personalità tutt’altro che dirompente.
Per domani, però, Trieste si presenterà in campo con Grayson, forse voglioso di vincere almeno il duello degli oggetti misteriosi, con il dirimpettaio Bray. Anche Holloway dovrà in ogni caso dimostrare che la sua testa è ancora a Trieste e non proiettata al suo ritorno negli States, mentre Tonut, Carra per aiutare la squadra a conquistare i due punti, altro non dovranno fare che confermare quanto di buono stanno producendo in queste ultime partite. Dalmasson spera di pescare qualche Jolly con i vari Mastrangelo, Candussi , Prandin e Marini(decisivo all’andata), mentre può stare abbastanza tranquillo sull’abnegazione di Coronica e Fossati.
Partita dal pronostico incerto, anche se Trieste parte leggermente favorita in virtù del fattore campo.
Per chi volesse gustarsi questa partita intrigante non resta che sintonizzarsi su Sky Sport hd alle 20.15 di venerdì 6 febbraio ed ammirare la sfida tra due dei migliori Italiani della categoria, e due tra i migliori stranieri della seconda serie nazionale.