Nel posticipo della domenica si affronteranno due squadre nella parte sinistra della classifica, con Milano che raggiungerà Trento per una storica prima. I Campioni d’Italia hanno permesso all’Aquila di registrare uno storico tutto esaurito con ben due settimane d’anticipo.
Qui Trento – La squadra di Buscaglia arriva dalla sconfitta sul filo di lana a Reggio e davanti al pubblico amico proverà a togliersi una grande soddisfazione sfidando le scarpette rosse. Tutti disponibili e pronti a sfidare la corazzata. Coach Buscaglia carica i suoi e sa che la chiave sarà la difesa: “Noi dovremo partire dalla nostra difesa per metterli in difficoltà. Contro le grandi squadre dobbiamo e possiamo vincere le partite con la nostra difesa. in campo andiamo per vincere, contro chiunque. E siamo convinti che il pubblico sia pronto a vivere la sfida con questo stesso spirito.”
Qui Milano – Le scarpette rosse tornano in Italia e cercano di proseguire la striscia di 11 vittorie consecutive, in una delle trasferte più difficili per l’EA7. L’Olimpia dovrà resettare la partita di Vitoria, dove già nel primo quarto i giochi erano chiusi e provare a costruire in campionato quella fiducia che serve per affrontare le partite di Top16. Dovrebbe finalmente esordire Hackett dopo il rientro di domenica scorsa.
La chiave tattica – Sembra passato più di un girone da quando Milano vinceva in scioltezza al Forum contro la matricola Trento. La squadra di Buscaglia potrà contare su una maggiore consapevolezza e su una migliore amalgama e se riuscisse a mettere qualche granello di sabbia negli ingranaggi di Milano, potrebbe far crescere il timore ai giocatori di Banchi, che di sicuro sentiranno il peso della sconfitta di Vitoria. Le due squadre sono tra i migliori attacchi della Serie A, ma di sicuro un ritmo alto dovrebbe favorire Milano, che ha molti più punti nelle mani. Kleiza era stato decisivo all’andata e proprio per questo Pascolo pensa di cambiare le sue scelte difensive: “Cosa bisogna fare per impedire a Kleiza di essere decisivo come all’andata? Evitare di farlo tirare. A Milano qualche mio aiuto di troppo venne punito giustamente. Quindi dovrò sporcargli il tiro il più possibile, consapevole del fatto che poi lui ha un talento incredibile che può farlo segnare ugualmente.”
Palla a due alle 20.30, diretta su RaiSport1 con arbitri Roberto Begnis di Crema, Lorenzo Baldini di Firenze e Beniamino Manuel Attard di Priolo Gargallo (SR).