Il posticipo del lunedì (ore 20:00) della prima giornata del girone di ritorno vede in campo l’AcquaVitasnella Cantù di fronte alla OpenjobMetis Varese, in un derby dal fascino storico giunto alla sua 135ª sfida e il cui bilancio sorride ai biancorossi con 82 vittorie contro le 52 canturine. Entrambe le compagini si trovano nel gruppone a 12 punti, ma Varese viene dalla vittoria ad Avellino mentre Cantù è stata fermata in casa dall’Acea Roma e ha perso in Eurocup contro Limoges.
QUI CANTÙ
L’AcquaVitasnella vorrà certamente vendicare la dolorosa sconfitta subita all’andata in quel di Masnago, condita dall’incredibile esultanza di Pozzecco (che fece il giro del mondo), e far gioire il pubblico del Pianella nella sfida più sentita dell’anno. Per farlo Sacripanti potrà contare su tutti i suoi uomini, solo Gentile ha saltato un allenamento in settimana per un fastidio alla schiena ma dovrebbe aver recuperato, e in particolare farà affidamento su Johnson Odom, visto nelle ultime uscite nello spot di guardia e affiancato nel ruolo di play proprio da Stefano Gentile; dovrà però sperare che i suoi giocatori meno costanti (Hollis e Williams su tutti) comprendano al meglio l’importanza del match e contribiscano ad “avere una gestione migliore degli ultimi possessi della partita“, come dichiarato da coach Sacripanti nella conferenza di metà stagione, per evitare quei black-out che sono spesso costati caro all’AquaVitasnella nei finali di gara.
QUI VARESE
A Varese è stato messo in atto il tanto vociferato cambio in regia: è infatti arrivato il playmaker statuinitense ex NBA Eric Maynor e di conseguenza è avvenuta la resissione consensuale con Dawan Robinson, già accasatosi a Bamberg; la società e lo staff sperano con questa mossa di poter migliorare il gioco e la fluidità della squadra, in proposito Maynor ha subito dichiarato: “Penso di poter soddisfare le richieste dell’allenatore e portare leadership in squadra. Ho sempre giocato da play. Cercherò di creare gioco per i miei compagni ma anche per me. Penso di poter mettere i miei compagni nella condizione di prendere dei tiri semplici e spero di rendere il gioco più facile per tutti.” Con la partenza di Robinson il Poz avrà il compito di scegliere il nuovo capitano, ruolo che molto probabilmente spetterà al rientrante Kristjan Kangur, da lunedì in panchina con i compagni e presumibilmente in campo per l’incontro di settimana prossima con Pesaro. Chi invece non ci sarà nel derby e nelle prossime giornate è Yakhouba Diawara, operato per ridure il parziale distacco della retina dell’occhio destro e il cui rientro è previsto tra circa due mesi. La vittoria ad Avellino e la pausa All Star Game (con Eyenga e Rautins grandi protagonisti) hanno dato respiro a Varese, che ora cerca riposte in chiave progresso e buoni segnali riguardo al nuovo assetto tattico della squadra.
CHIAVE TATTICA
Il compito più difficile spetterà fin da subito a Maynor e a Andy Rautins, che si troveranno davanti il maggior pericolo dei brianzoli: Johnson Odom, miglior marcatore e assist man della squadra, che proverà a far valere la sua maggiore fisicità ed esplosività. Vantaggio fisico che si riproporrà sotto canestro per Williams ai danni di Daniel, sarà allora compito di Eyenga e Callahan dare una grossa mano difensiva e sul fronte offensivo, insieme a Rautins, far valere la tecnica e il tiro dalla distanza. Per limitare il gap fisico Varese cercherà di concentrarsi maggiormente nel pitturato e per farlo Pozzecco ha già annunciato che “sicuramente proveremo la zona“.
Diretta Rai Sport 1 ore 20:00.
Gli arbitri: Mattioli, Sardella, Lo Guzzo.