Un All Star Game di novità e record quello che si disputerà il prossimo 15 febbraio e che vedrà in campo le stelle delle due Conferences. Ecco i quintetti: per la East LeBron James (Cavaliers), Carmelo Anthony (Knicks), Pau Gasol (Bulls), John Wall (Wizards) e Kyle Lowry (Raptors). Nella West invece il fratello Marc Gasol (Grizzlies), Blake Griffin (Clippers), Anthony Davis (Pelicans), Stephen Curry (Warriors) e Kobe Bryant (Lakers).
Nomi nuovi e da leggenda, sorpassi, imprevisti, c’è di tutto nei due quintetti 2015. Record assoluto il nome del più votato: Sthepen Curry (1.513.324 per lui), tra le colonne dei Warriors, che ha raccolto subito tanti consensi ma che merita un applauso più caloroso per aver superato negli ultimi istanti disponibili per la votazione un nome come quello di LeBron James, che guidava la classifica e che ha chiuso la corsa con 42mila voti in meno. Chi forse non ci sarà per dare man forte al leader Curry sarà Kobe Bryant, abitudinario dell’evento sportivo, che nell’ultima partita contro New Orleans si è procurato un infortunio che potrebbe comprometterne l’intera stagione. Al suo quinto All Star Game è Griffin In entrambi i quintetti si legge uno stesso cognome, Gasol: è la prima volta che due fratelli partecipano a questa gara e, come nel campionato, da avversari. Fiore all’occhiello il giovanissimo Davis.
Nel lato di East poco stupore per il prescelto e Anthony; Lowry indosserà la maglia del quintetto dopo aver superato un altro nome che si era soliti vedere tra i dieci, ossia quello di Dwane Wade, che per tempo ha fatto coppia fissa proprio con LeBron. Soddisfazione anche per Wall che aveva partecipato anche lo scorso anno all’All Star Game, ma come riserva e la differenza quest’anno c’è.