Eurocup – La Virtus torna a Saragozza un anno dopo. Dalmonte: «Ci aspetta una gara intensa, servirà energia per avere il giusto ritmo partita»
Volata direttamente in Aragona dopo la vittoria esterna contro Cantù, la Virtus Roma affronterà il CAI Saragozza questa sera alle ore 20,30 (diretta su SportItalia) nella seconda giornata delle Last 32 di Eurocup.
Nella prima gara del Gruppo I gli spagnoli hanno perso 83-80 in casa del KK Cedevita Zagabria dopo una partita molto tirata, risolta a pochi secondi dal termine da una tripla di Pilepic. In ACB i biancorossi sono all’ottavo posto in classifica con 9 vittorie in 16 partite, ma nell’ultimo turno casalingo hanno trovato la sconfitta contro Gran Canaria.
La Virtus, in Spagna già da lunedì, cerca contro gli iberici la quarta vittoria consecutiva dopo quelle contro Bologna, Volgograd e Cantù. E’ la seconda stagione consecutiva che Roma affronta il CAI: l’anno scorso, nella Regular Season, gli iberici si aggiudicarono la gara casalinga 74-68 trovando lo sprint decisivo nell’ultimo quarto, mentre la Virtus si prese la rivincita al Palazzetto dello Sport con un 83-81 ottenuto in rimonta a una manciata di secondi dal termine.
Coach Luca Dalmonte ha presentato la gara di stasera: «Ci aspetta una partita di grande intensità, Saragozza è una squadra composta da 10 giocatori 10, due per ogni ruolo, per questo motivo la sua pallacanestro si basa su energia e intensità. In attacco il leader assoluto è Llompart, giocatore capace di mettere in ritmo tutta la squadra, degli specialisti nel tiro da 3 punti come Goulding, Robinson, Pere Tomas e Sastre, supportati da un sistema di uscite dai blocchi, e centri molto coinvolti sia nel sistema di pick and roll sia nel gioco in post basso come Norel e Katic. Le due ali forti Jelovac e Landry sono elementi chiave, con il serbo che nelle ultime partite di Eurocup e ACB è stato il riferimento offensivo grazie alla sua doppia dimensione, interna e soprattutto perimetrale. La profondità del roster permette loro di sviluppare pressione ed intensità difensiva per 40′.
Per quanto ci riguarda sarà determinante avere un impatto fatto di energia e intensità su entrambi i lati del parquet fin dalla palla a 2, per non subire l’effetto del fattore campo e avere un ritmo partita più consono alla nostra tipologia di squadra».
Arbitreranno l’incontro i signori Christos Christodoulou (Grecia), Semen Ovinov (Russia), Aleksandar Glisic (Serbia).