A2 Gold – L’Assigeco infrange il tabù Agrigento

Al sesto tentativo l’Assigeco riesce a domare la bestia nera Moncada Agrigento (78-63). Nelle cinque partite precedenti giocate negli ultimi tre anni, infatti, la squadra di coach Franco Ciani era sempre riuscita a battere la formazione del suo amico Andrea Zanchi. Stavolta, però, i due punti sono rimasti nella casella lodigiana che ha infranto un vero e proprio tabù e soprattutto ha collezionato la sua terza vittoria consecutiva che vuol dire avere quattro squadre alle spalle (Napoli, Jesi, Barcellona e Veroli) e aver agganciato proprio i siciliani a quota 12 punti a due sole lunghezze da un terzetto formato da Trieste, Mantova e Trapani. Troppo forte la voglia di rivincita dei rossoblù davanti al proprio pubblico del PalaCampus. Anche questo successo porta la firma della difesa dell’Assigeco capace di lasciare alla Moncada solamente 37 punti nei primi due quarti di gioco. E l’ottima difesa si è riflettuta anche sull’attacco con delle buone scelte di tiro ben supportate dallo strapotere sotto i tabelloni (40-22 il computo finale) con Mitch Poletti dominatore (12 rimbalzi) ben coadiuvato da Sant Roos (7 rimbalzi), Ricci (6) e Young (4). In attacco sono stati proprio il sempreverde Alvin e il cubano la marcia in più dell’Assigeco. Young ha tirato fuori una prestazione super con 24 punti realizzati (8/15 al tiro con 4/6 nelle triple) e due assist seguito a ruota dal cubano (13 punti conditi da ben 9 assist e tre palloni recuperati). In tutto ciò Lorenzo Saccaggi ha vinto il suo derby personale contro il fratello più grande Andrea finendo con 13 punti per un 3/5 nelle triple e quattro assist smazzati (contro 3 punti di Andrea che è anche uscito per raggiunto limite di falli). In definitiva l’Assigeco ha tirato meglio (46% contro il 41% dei siciliani) specialmente nelle triple (50% contro il 32% agrigentino). La squadra di Ciani ha retto per un quarto e mezzo l’urto lodigiano, poi, però, si è dovuta arrendere alla grande voglia dell’Assigeco. Tante le palle perse da ambo le parti (17), solo che mentre i padroni di casa ne hanno recuperate 8, gli ospiti si sono fermati a sole 3. Agrigento era anche partita bene grazie a tre canestri consecutivi di Chiarastella e due di Dudzinski (6-13). L’Assigeco è stata brava a ricucire subito con Ricci, Sant Roos e Young (15-15). Una volta messa la testa avanti la banda Zanchi non ha più mollato l’osso ed anzi nell’ultima frazione di gioco ha anche portato a 17 punti il divario tra le due squadre (78-61). A nulla è valsa la buona prova di Piazza (12 punti, 6 rimbalzi e 4 assist ma anche 5 palle perse) che comunque non è riuscito a far giocare la sua squadra come fa di solito perché messo sotto pressione dalla difesa lodigiana (alla fine 18 assist per l’Assigeco e 9 per la Moncada).

Assigeco Casalpusterlengo-Moncada Agrigento 78-63 (22-19; 41-37; 59-51)

Assigeco: Saccaggi L. 13, Poletti 8, Ricci 9, Young 24, Sant Roos 13, Costa n.e., Vencato 2, Maghet n.e., Sgorbati n.e., Donzelli 4, Spissu 5, Carrizo. All. zanchi

Moncada: Williams 10, Chiarastella 13, Saccaggi A. 3, Piazza 12, Dudzinski 14, Vai 3, Evangelisti 4, De Laurentiis, Portannese n.e., Udom 4. All. Ciani

Punti quintetto Assigeco 67, Moncada 52.

Punti panchina Assigeco 11, Moncada 11.

Note: tiri totali Assigeco 26/57 (46%), Moncada 22/54 (41%). Tiri da tre Assigeco 11/22 (50%), Moncada 7/22 (32%). Tiri liberi Assigeco 15/19 (79%), Moncada 12/14 (86%). Rimbalzi Assigeco 40 (11 offensivi e 29 difensivi), Moncada 22 (4 offensivi e 18 difensivi). Assist Assigeco 18, Moncada 9. Palle perse Assigeco 17, Moncada 17. Palle recuperate Assigeco 8, Moncada 3. Falli fatti Assigeco 20, Moncada 22. Uscito per cinque falli Andrea Saccaggi.