Soltanto 7 mesi fa si giocava la serie finale dei playoff di Lega Gold tra Trento e Orlandina, ultimo atto di un avvincente testa a testa durato quasi dalla prima giornata: ad avere la meglio fu Trento dopo un secco 3-0, dando piena dimostrazione di essere una delle più belle realtà del basket degli ultimi anni.
Due società che si somigliano per progetti e ambizioni, pur essendo tanto distanti a livello geografico. Due squadre che hanno regalato diverse gioie ai propri tifosi in questo 2014 che è andato a concludersi, grazie allo strepitoso finale di stagione scorso prima citato e ad un positivo girone d’andata, dopo il quale entrambe possono ritenersi soddisfatte per i risultati ottenuti.
Con l’obiettivo-salvezza in testa, complice anche l’avvio disastroso di Caserta, l’Upea può al momento ritenersi tranquilla con i suoi 10 punti in classifica, visto che altrettanti la separano dalla Pasta Reggia; Trento, è andata oltre le più rosee aspettative, centrando la qualificazione alle Final Eight di Coppa e lanciandosi verso un campionato molto ambizioso, con la reale possibilità di poter centrare i playoff al termine della stagione regolare.
Trento-Orlandina è l’anticipo della 14esima giornata, la penultima del girone d’andata, ed è una sfida in cui entrambe arrivano da due importanti vittorie: quella della conferma, per la troupe di Buscaglia, che sbancando Roma ha lanciato un chiaro segnale a tutte le altre squadre; quella della rivincita, per i ragazzi di Griccioli, che hanno fatto impazzire di gioia i tifosi dopo la vittoria contro la Varese del Poz, condottiero della passata stagione. Scommettiamo che anche lui, in fondo, potrebbe tirar fuori un sorriso se la sua ex squadra dovesse compiere il colpaccio andando a vincere sul campo di quella che, in questo pre-partita, può considerarsi la favorita dell’incontro. Anche perché l’Upea si presenterà ancora una volta rimaneggiata, senza Burgess (fuori per un altro turno) e Nicevic (out almeno per le prossime due partite), con un organico di 6-7 elementi, considerando lo scarso utilizzo, finora, di Bianconi (classe ’94, da poco tornato da un infortunio che lo ha tenuto fuori 2 mesi), e l’impatto di Cochran, giocatore ancora da decifrare, con il campionato italiano. Probabile allora la partenza in quintetto di Basile, reduce da una grande prestazione contro Varese, e l’utilizzo dalla panchina di soli due uomini: Cochran, appunto, e capitan Soragna, vera arma in più del girone d’andata paladino.
Occhi puntati sull’ala Tony Mitchell, miglior realizzatore del campionato (22.8 di media) e vero sorvegliato speciale della partita, mentre il nucleo di italiani di Trento, che Capo d’Orlando conosce molto bene, rappresenta la base dalla quale la Dolomiti Energia è partita per costruire un roster molto competitivo, che le ha permesso di candidarsi fortemente a rivelazione del campionato.
La partita andrà in diretta sul sito gazzetta.it alle ore 20:30.
