A2 Gold: Casale-Forlì, la partita che (forse) non ci sarà…
L’incertezza farsesca che imperversa a Forlì non ci consente di avere certezze sullo svolgimento dell’ultimo turno del girone d’andata in quel di Casale Monferrato.
Il 30 dicembre era fissato un ennesimo round del confronto tra Boccio e i suoi creditori e il direttore tecnico Frattin, ostentando ottimismo per il pagamento degli arretrati entro la fine del 2014, aveva dichiarato che in mancanza della liquidità promessa nemmeno gli under 19, portati al martirio in campionato dopo la liquefazione della prima squadra, si sarebbero presentati in campo questa domenica. Ovviamente, trascorso l’ultimatum, non si è più saputo nulla sull’effettuazione dei versamenti dovuti. L’ultimo giorno dell’anno l’ectoplasmatico patron forlivese ne ha combinata un’altra delle sue, lasciando i dirigenti del polo fieristico cittadino fuori dai cancelli in inutile attesa di un assegno da 50.000 euro, che avrebbe dovuto sanare una parte dei 110.000 euro di affitti non pagati per l’utilizzo del palasport (pendenze ereditate in buona misura dalla vecchia gestione societaria), con la conseguenza che la struttura non sarà disponibile per il recupero di campionato contro Veroli dell’8 gennaio. Non è stato ancora chiarito, invece, cosa ne sarà delle gara in terra piemontese.
Tutto tace in Romagna, nel momento in cui scriviamo non ci sono nuove notizie ufficiali da parte della società diventata negli ultimi mesi lo zimbello della pallacanestro italiana, per colpa di personaggi da commedia, purtroppo assurti in questa circostanza a ruolo di dirigenti sportivi. Ipotizzando che si vada in scena comunque, e i giovani della Fulgor vengano ad incassare una nuova mazzata, i tifosi casalesi vivrebbero la partita concedendo almeno un occhio e mezzo agli aggiornamenti in tempo reale provenienti dal campo di Trieste. I ragazzi di coach Ramondino hanno infatti residue chance di qualificarsi alla Final Six di Coppa Italia, possibilità legate a quanto riuscirà a combinare la Pallacanestro Trieste 2004 nel turno casalingo contro Ferentino. Con la contemporanea vittoria di friulani e piemontesi, e nel caso in cui Holloway e compagni non dilagassero oltre i 35 punti di scarto, la NoviPiù scavalcherebbe i laziali in virtù della differenza canestri negli scontri diretti fra le tre squadre, che chiuderebbero l’andata appaiate a quota 18 punti. Potrebbe raggiungere questa quota anche Mantova battendo la Givova Napoli, ma le passate disfide con le dirette contendenti non consentono sogni di gloria alla Dinamica.
Al Palaferraris vedremmo invece un altro scempio di non-basket, con la Junior impegnata in un allenamento travestito da partita ufficiale e i giovanotti forlivesi a vivere il sogno-incubo di assaggiare un altro turno di A2, che per molti di loro costituirà probabilmente un miraggio negli anni a venire. Vista la pochezza della sfida, è previsto un ingresso unico a 5 euro, oltre allo sconto del 50% per il primo turno casalingo del girone di ritorno a chi presenzierà al palazzetto in questa fredda domenica di gennaio. Ogni altro discorso tecnico, ovviamente, non ha alcun senso. Comunque la si veda, domenica sarà un’altra tappa del funerale cestistico di Forlì: una mancata discesa in campo porterà a un altro punto di penalizzazione e al probabile fallimento, e c’è forse da augurarsi che gli eventi seguano questo corso, così da mettere la parola fine a una pagina triste e ridicola del nostro sport.
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