Gli Oklahoma City Thunder arrivano alla sfida natalizia con l’unico obiettivo di vincere per continuare a rimontare la classifica ma in questa gara dovranno affidarsi solamente a Westbrook visto che l’MVP della scorsa stagione, Kevin Durant, non giocherà la partita. Dalla parte opposta trovano i San Antonio Spurs che schierano il “nostro” Marco Belinelli in quintetto a sostituire Leonard. Nel primo quarto i texani faticano a tenere il ritmo dei Thunder che partono decisi con l’aggressività di Westbrook nella prima frazione dimostrando anche una supremazia nel pitturato (13-7 i rimbalzi a favore di OKC) dove sfruttano Steven Adams che ha tirato con il 75% dentro l’area degli Spurs vincendo il confronto individuale contro Duncan. Proprio quando i Thunder stanno per scappare un parziale degli Spurs li riporta sotto e una tripla di Bonner li porta a pareggiare a quota 25. Nel secondo quarto entra in ritmo anche Parker e subito gli Spurs vanno a +5 ma un altro contro parziale di 11-0 dei Thunder guidati da uno scatenato Westbrook che ruba palloni, regala assist e realizza canestri; il risultato è il nuovo vantaggio di Oklahoma City (46-40) a 4’ dalla fine del primo tempo. Le squadre vanno al riposo lungo sul punteggio di 51-47 a favore dei Thunder. Nel terzo quarto Marco Belinelli si mette in mostra con una mostruosa schiacciata in faccia a Ibaka dopo una penetrazione nell’area avversaria ma è l’unico canestro realizzato in questo periodo dal giocatore italiano degli Spurs che soffrono l’attacco dei Thunder guidati ancora una volta da Russell Westbrook fino al +11 di vantaggio. Capovolgimento di fronte nella seconda metà del periodo: gli Spurs recuperano tutto lo svantaggio con un parziale di 15-3 chiudendo in vantaggio (76-77) la terza frazione e realizzando una piccola fuga all’inizio del quarto quarto ma Westbrook ancora non ci sta, si scatena e porta un nuovo vantaggio alla sua squadra (99-93). La partita termina 114-106, migliore in campo sicuramente il già citato Russell Westbrook autore di una grandissima prestazione di 34 punti, 11 assist e 5 rimbalzi. Nota di merito anche per Steven Adams che al di là dei 16 punti e 15 rimbalzi ha dato filo da torcere a Duncan. Gli Spurs cadono a Natale dimostrando inferiorità soprattutto nella corsa ai rimbalzi (47-38) e nella percentuale da tre (60% contro 30,4% a favore di OKC. Per Belinelli una partita sottotraccia, 7 punti e 1 rimbalzo, ma con ottime scelte difensive e offensive.
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