A2 Gold – Lardo: “Stiamo crescendo, Legion non garantirà solo punti”. Calvani: “Abbiamo concesso troppo a Trapani”.
Trapani sfrutta a dovere il doppio impegno casalingo e sconfigge Napoli, staccandola in classifica. Lardo elogia il lavoro del suo staff e sottolinea la crescita del gruppo. «È stato fondamentale per la nostra classifica aver sfruttato le due gare casalinghe consecutive. Contro Napoli avevamo bisogno di una prova di cuore e di tecnica. Complimenti al mio staff, la settimana trascorsa non è stata semplice e ha lavorato con grande professionalità. Sono dispiaciuto per il taglio di Evans ma avevamo bisogno di un altro tipo di giocatore. Legion porterà punti e nuove soluzioni per i suoi compagni. Il gruppo sta crescendo, da due settimane i ragazzi hanno l’atteggiamento giusto. Li ringrazio perché hanno fatto una partita di sostanza. Il piano gara prevedeva di contenere Jackson e concedere qualcosa in più a Brkic. Nel terzo quarto l’attacco non è stato perfetto, così si è corso il rischio di mettere in discussione il risultato. Ma la difesa forte degli ultimi tre minuti ha reso giustizia ai nostri meriti»
Calvani si lamenta dell’atteggiamento difensivo sbagliato dei suoi e delle continue assenze che abbassano la qualità del lavoro durante la settimana. «Merito a Trapani per la vittoria che ha conquistato nei primi due quarti. Se si concedono agli avversari quelle percentuali – afferma il coach dei partenopei – è difficile recuperare e vincere la partita. Come dicono gli americani, gli attacchi vendono i biglietti e le difese vincono le partite. Nella seconda metà di gara abbiamo giocato meglio, riuscendo ad abbassare la loro percentuale di realizzazione, e ci siamo rimessi in corsa ma l’abbiamo fatto con i giocatori che avevamo speso tantissimo. Non siamo una corazzata, ma una squadra nuova rispetto allo scorso anno. Abbiamo bisogno di lavorare con tutti i giocatori a disposizione, se siamo in questa posizione di classifica è perché non siamo mai riusciti a disputare una partita a ranghi completi».
David Brkic concorda con l’analisi del suo allenatore. «Abbiamo subito troppi punti nella prima metà di gara – dichiara il lungo della Givova, autore di una prestazione maiuscola con 32 punti e il 53% al tiro – poi c’è stato il nostro recupero e siamo arrivati nel finale punto a punto, nel quale Trapani è stata più brava. Complimenti al pubblico, molto caldo ma sempre correttissimo».
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