Posticipo della domenica che odora di scudetto, infatti si confrontano le favorite per il tricolore Dinamo Sassari e Olimpia Milano, uniche squadre italiane presenti in Eurolega. Entrambe vantano lo stesso record (6-2) e sono appaiate in classifica, il bilancio dei confronti recita 17-7 per i milanesi ma la curiosità è che Milano in campionato ha sempre vinto sul campo di Sassari dove però è uscita sconfitta nella finale della Supercoppa 2014 .
Qui Sassari– Tutti a disposizione di coach Sacchetti, anche dopo la sconfitta di Eurolega col Kazan che ha messo in luce una Dinamo a doppia faccia, con un inizio molto misero e con poco gioco fino a una rimonta guidata da Sosa e Logan che hanno compattato la squadra a un gioco più corale. Continua a non convincere Dyson che con i 16 minuti di Eurolega ha messo in evidenza i suoi limiti anche se Sacchetti ha parlato di una faccia diversa dopo la sconfitta a Capo D’Orlando. Logan quindi come principale terminale offensivo, aiutato da Sosa e Sanders, con Lawal ad agire sotto canestro contro il temibile Samuels.
Qui Milano– dopo l’incredibile vittoria di Eurolega che ha praticamente regalato le top16 Milano si ritrova alla sfida con Sassari priva del trascinatore Hackett (come di consueto in campionato) e con un Alessandro Gentile ancora acciaccato dai problemi alla schiena e non è escluso un suo utilizzo molto limitato. Spazio quindi al ritrovato Moss e probabilmente a Brooks, tenuto anche troppo in panchina in Eurolega. In regia ritroverà minuti un Meacham sempre molto ordinato e sotto i tabelloni James che è ancora alla ricerca di una forma fisica convincente
Chiave tattica– Per Sassari sarà fondamentale la capacità di Lawal di difendere sui cambi difensivi, anche lontano da canestro e la forza fisica di Sanders, in particolare se usato da ala piccola, potrebbe essere un’arma importante per la Dinamo che vorrà a tutti i costi rompere la maledizione milanese in campionato. Per Milano fondamentale limitare le palle perse e quindi evitare la rapida transizione sassarese, per difendere meglio sul loro pericoloso tiro dall’arco; in attacco Milano potrebbe sfruttare le proprie caratteristiche passando da un quintetto “pesante” a uno leggero. La difesa di Moss sugli esterni della Dinamo sarà una chiave importante, cosi come anche la capacità di Samuels e James di ostacolare Lawal a rimbalzo. Attenzione a Brooks, potrebbe riscattarsi.
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