A2 Gold- Torino ad Agrigento cerca di avvicinare la testa della classifica
Seconda trasferta in Sicilia in questo girone d’andata per
La squadra in cui milita l’ex capitano gialloblù Marco Evangelisti è in un momento di evidente difficoltà, avendo perso quattro delle ultime cinque gare dopo un grande avvio, ma si trova ancora pienamente in corsa per raggiungere uno dei posti per
Gli ultimi risultati sono due sconfitte subite, entrambe in trasferta su due campi difficili da espugnare, contro Trieste e Biella. Contro i lanieri, i siciliani non sono quasi entrati in partita, subendo 57 punti nella prima metà del match e segnandone solo 32.
Contro Trieste invece la partita è stata molto tirata ma Agrigento si è arresa di fronte alle magie di Holloway, il quale invece contro Torino è stato usato col contagocce per problemi fisici e la sua assenza ha impedito ai giuliani di essere competitivi per tutti e 40 i minuti.
Torino invece ha cambiato marcia nelle ultime settimane, e specie nella trasferta di Mantova ha dimostrato di poter imporre il proprio maggior talento, prendendo un vantaggio e gestendolo con lucidità e maturità. Le gerarchie e le responsabilità in campo di ciascun giocatore iniziano ad essere ben definite e questo è stato il principale fattore che ha determinato la risalita in classifica da parte dei torinesi. Intanto il rientro di Mancinelli è sempre più vicino.
Giachetti, Mvp contro Trieste, si troverà di fronte due dei migliori play-guardia della categoria, Saccaggi, reduce dai 20 punti contro Trieste e Piazza, quest’ultimo uno dei migliori assist-man del campionato con 6 assist a partita. A beneficiare dei loro passaggi sono i due americani, Dudzinski e Penndarvis Williams (16 di media ed oltre il 40% dai 6.75), cliente pericolosissimo se in giornata, il cui scontro con il secondo marcatore del campionato Ron Lewis preannuncia scintille.
Il risultato per i padroni di casa dipenderà dalla capacità di fermare l’attacco più prolifico della categoria e soprattutto Fantoni, leader nella percentuale da due punti (76%):
Sperando anche che Evangelisti non giochi la più classica delle partite dell’ex.