Una sfida molto importante quella che andrà in scena stasera al PalaRadi di Cremona, con di fronte due squadre che vivono un momento completamente diverso della stagione. Da un lato i padroni di casa della Vanoli, che hanno un record positivo e vogliono continuare a vincere sul parquet amico, dall’altro lato Varese che arriva da 5 sconfitte consecutive.
Qui Cremona – Nessun problema particolare per la Vanoli, che dopo la battaglia contro Trento, vuole riprendere il discorso con la vittoria. La squadra lombarda si sta confermando una delle compagini che fa giocare di più gli italiani, con ben 4 giocatori oltre i 18 minuti. Cesare Pancotto vuole subito dai suoi “tanta aggressività e dobbiamo subito controllare il match e imporre il nostro ritmo. Dobbiamo subito indirizzare la partita, sopratutto in difesa per limitare il tanto talento che ha a disposizione Varese. L’attacco dovrà essere distribuito nelle varie zone del campo, per mettere sotto pressione la loro difesa.”
Qui Varese – Confermata la squalifica del Poz, ci sarà Ducarello in panchina. Oltre all’essenza di Kangur, è in forte dubbio anche Eyenga, che ha subito una distorsione alla caviglia. Il giocatore fatica ad appoggiare il piede e verrà valutato poco prima della partita. La Openjobmetis arriva da 5 sconfitte consecutive e il calendario non offre certo una partita facile per invertire il trend.
La chiave tattica – Varese è miglior attacco e peggior difesa del campionato, con la squadra di Pozzecco che predilige i ritmi alti. La Vanoli potrebbe andare a nozze con questa situazione, visto che viaggia a 81 punti di media e con tanti possessi avrà l’opportunità di armare tutte le sue bocche da fuoco (6 giocatori oltre 9.5 punti). Varese rischia di pagare dazio sotto canestro, visto che non ha giocatori da opporre ai 208 e 211 cm di Campani e Cusin. Basterà l’atletismo di Daniel? Viceversa per Cremona (come per molte squadre di Serie A) Diawara è un rebus difficilmente risolvibile, sopratutto vicino a canestro. Nonostante i 23 punti di media, una soluzione potrebbe essere obbligarlo a cercare molto il tiro da 3, visto che il lungo francese tira più dall’arco che da dentro l’area, nonostante percenutali non eccezionali (33.9).
Palla a due alle 18.15, arbitreranno i signori Mazzoni, Rossi, Paglialunga. Diretta tv su Rete55.
