A2 Gold – L’Assigeco si sveglia tardi e Forlì per ora batte la crisi
L’orgoglio del quintetto tutto italiano della Libertas Forlì (Carraretto, Frassineti, Saccaggi, Bruttini e Andreaus) è più forte delle vicissitudini societarie e porta a casa due punti che almeno fanno un po’ di morale contro forse la più brutta Assigeco fin qui vista in questa A2 Gold. Non tragga in inganno il risultato finale (74-70) perché i ragazzi di coach Andrea Zanchi per buoni trenta minuti sono stati in balìa della squadra di coach Finelli che senza dubbio ha messo sul parquet motivazioni di gran lunga superiori a quelle messe in mostra dai lombardi, troppo molli in difesa e conseguentemente troppo poco incisivi in attacco. Come sempre nei dati statistici c’è l’esatta lettura della partita. Forlì ha tirato con il 47% contro il 37% dell’Assigeco facendo registrare un 90% dalla lunetta contro il 72% degli ospiti che si sono aggiudicati di pochissimo la lotta sotto i tabelloni (32-30). Ma sono i dati individuali a fare, poi, la differenza. Sulla sponda romagnola ci sono state le ottime performances di Bruttini (in doppia doppia con 15 punti realizzati e 12 rimbalzi catturati), Frassineti (18 punti) e Saccaggi (22 punti di bottino conditi da 8 rimbalzi e 8 assist distribuiti) ben spalleggiati da Carraretto (14 punti con un buon 4/9 nelle triple). In forlivesi hanno avuto dal quintetto titolare ben 72 dei totali 74 punti realizzati. Cifre ben diverse, invece, sulla sponda lodigiana che ha avuto solamente 12 punti dalla coppia straniera Alvin Young-Howard Sant Roos. Entrambi hanno giocato solamente una ventina di minuti collezionando un deludente 2/12 al tiro. Gli unici ad aver raggiunto un rendimento sufficiente sono stati il gaucho Carrizo (14 punti frutto di un 5/6 al tiro con un percorso netto di 4/4 nelle triple), capitan Chiumenti (8 punti con 4/6 al tiro con 6 rimbalzi presi), il giovane Donzelli (11 punti con 3/5 al tiro) e lo Spissu della parte finale della gara quando ha messo dentro due triple che hanno iniziato la rimonta lodigiana. In definitiva i punti del quintetto titolare dell’Assigeco sono stati 29 dei 70 totali con 41 punti arrivati dai giocatori usciti dalla panchina. Forlì ha sempre tenuto saldamente in mano le redini del gioco fin dall’avvio (+8 alla fine del primo quarto sul 23-15). Al riposo sono state 14 le lunghezze di distacco tra le due squadre (41-27) diventate 15 all’inizio dell’ultima frazione di gioco (62-47, ma ci sono stati anche 20 punti di distacco sul 62-42). Come per incanto negli ultimi 10’ l’Assigeco si è sbloccata in attacco grazie a due “bombe” del tamburino sardo Spissu imitato da altri due siluri scagliati da Carrizo per un parziale di 19-2 che ha rimesso in linea di galleggiamento i rossoblù ospiti (da 62-42 a 64-61). Donzelli sbaglia due liberi, ma successivamente ne mette dentro altri due per l’aggancio (68-68 a 1’40” dal termine). Decisiva una tripla di Frassineti a 35 secondi dalla sirena (73-70) che consegna la meritata vittoria a una Forlì tutta cuore e grinta.
Libertas Forlì-Assigeco jaguars Casalpusterlengo 74-70 (23-15; 41-27; 62-47)
Forlì: Carraretto 14, Frassineti 18, Bruttini 15, Saccaggi 22, Andreaus 3, Criveto n.e., Agatensi n.e., Nero n.e., Saletti, Brighi 2. All. Finelli A.
Assigeco: Poletti 3, Vencato 7, Ricci 2, Sant Roos 6, Donzelli 11, Chiumenti 8, Young 6, Spissu 6, Carrizo 14, Diuf n.e., Alessandri 7. All. Zanchi A.
Punti quintetto: Forlì 72, Assigeco 29.
Punti panchina: Forlì 2, Assigeco 41.
Note: tiri totali Forlì 27/57 (47%), Assigeco 24/65 (37%). Tiri da 3 Forlì 11/31 (35%), Assigeco 9/25 (36%). Tiri liberi Forlì 9/10 (90%), Assigeco 13/18 (72%). Rimbalzi Forlì 30 (3 offensivi e 27 difensivi), Assigeco 32 (9 offensivi e 23 difensivi). Assist Forlì 12, Assigeco 12. Palle perse Forlì 11, Assigeco 11. Palle recuperate Forlì 7, Assigeco 5. Uscito per cinque falli Andreaus.