Con ancora fuori Marco Belinelli, infortunato, i San Antonio Spurs centrano la loro seconda vittoria consecutiva. Dopo aver espugnato lo Staples Center, ieri notte i ragazzi di coach Popovich hanno ottenuto un’altra importante vittoria con Golden State, una delle pretendenti al titolo (foto diNoah Graham/NBAE/Getty).
San Antonio Spurs 113-100 Golden State Warriors
Partita comandata dall’inizio alla fine. A guidare i nero-argento è stato Tony Parker autore di ben 28 punti e 7 assist. Ad affiancarlo un sempre più forte Kawhi Leonard che nei momenti decisivi è stato fondamentale. Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, con gli ospiti a guidare, nel terzo quarto gli Spurs cercano di prendere il largo chiudendo la frazione per 82-70. Negli ultimi 12 minuti, però, i Warriors cercano di rientrare in gara con i punti messi a segno dalla coppia Curry-Thompson ma nei minuti decisivi è ancora il playmaker francese dei San Antonio ad allontanare il tentativo di rimonta dei padroni di casa. Fattori fondamentali sono stati indubbiamente le palle perse dei Warriors (19 contro le 8 degli Spurs) e i punti messi a segno sotto le plance (48 a 28 per i San Antonio). Nella partita di oggi Tim Duncan ha raggiunto i 14.000 rimbalzi in carriera diventando l’11 giocatore nella storia della NBA a raggiungere questo traguardo.
Spurs: Parker 28 punti, Duncan 13 rimbalzi, Parker 7 assist.
Warriors: Thompson 29 punti, Barnes 8 rimbalzi, Curry 5 assist.
MVP del match: Tony Parker
