VIDEO | Varese, Poz deluso e arrabbiato “Entrati in campo mosci, non possiamo perdere così.”
Gianmarco Pozzecco è un mix fra l’arrabbiato e il deluso quello che si presenta in sala stampa dopo la sconfitta della sua Openjobmetis Varese contro la Dolomiti Energia Trento per 70-76, terza consecutiva di Varese da inizio campionato.
Se la prende sull’approccio alla partita de suoi: “Sono estremamente dispiaciuto, amareggiato, furibondo… Abbiamo giocato due buoni quarti difensivi anche secondo le pause, poi a un minuto dalla fine del secondo quarto abbiamo smesso di giocare. Siamo entrati in campo clamorosamente mosci ed è una cosa inaccettabile. Dobbiamo lavorare sulla mentalità di questa squadra perché
oggi come oggi non abbiamo capito molto di quello che vuol dire giocare a Varese, l’abbiamo capito per due partite poi ce lo siamo dimenticati. Possiamo anche perdere, ma non così. L’unica cosa di cui sono contento è la reazione della squadra alla fine, ma anche oggi abbiamo sbagliato molti tiri liberi, sostanzialmente può succedere però non dovevamo arrivare ad un punto, dovevamo tendenzialmente finire i primi due quarti sopra di 20 e poi amministrare la partita in un modo diverso. Devo lavorare sulla testa di qualche giocatore perché è clamorosamente visibile che qualcuno stia rendendo meno di quello che ci aspettavamo e che mi aspetto. Però dobbiamo lavorare soprattutto sul capire determinate cose, non possiamo perdere due partite in casa di fila, non possiamo perdere con Trento con tutto il rispetto parlando dopo aver per certi versi dimostrato che potevamo stare avanti. Sono incazzato clamorosamente direi. Le colpe sono anche mie perché devo riuscire a far sì che tutto ciò non accada. Abbiamo vissuto un momento bellissimo con Cantù, abbiamo vinto con Pesaro, forse ci siamo un po’ montati la testa, non siamo sicuramente una squadra che vincerà sempre, però siamo una squadra che clamorosamente deve giocare in modo diverso. Non possiamo perdere così, non lo accetto. Quello che dirò ai giocatori lo farò in un’altra sede. Dobbiamo trovare la serenità che ci permetta di andare a Roma e di giocare una partita maschia ma serena. Non voglio assolutamente perdere la serenità, è indispensabile.”
La conferenza stampa integrale