Euroleague: Sassari e la Sardegna tutta sognano a Madrid, il preview della sfida fra Dinamo e Real
I sogni son desideri di felicità e quella dei tifosi della Dinamo oggi supera ogni limite; con l’approdo nella tana della possibile padrona dell’Eurolega 2014 2015; il preview di Real Madrid – Dinamo Sassari.
Qui Sassari:
La Dinamo completa il suo viaggio fra le capitali Europee con la tappa in Spagna dopo il passaggio a Mosca e la gara a Roma, terza di quattro partite in trasferta che hanno messo e metteranno a dura prova la resistenza alla fatica degli uomini di coach Sacchetti. Docvrebbe rientrare in gioco sul parquet Jack Devecchi seppur il suo utilizzo sarà limitato. Animi rilassati per la capolista italiana biancoblu, dove la coincidenza con il match di Champions League di calcio di ieri fra Real e Liverpool, ha concesso un piacevole momento di relax per diversi giocatori e staff societario, che hanno approfittato dell’occasione per presenziare al Santiago Bernabeu.
Qui Real:
come Sassari, anche il Real è in testa al campionato, seppur in compagnia dell’ Unicaja Malaga dell’ex sassarese Caleb Green. Nell’ultimo turno di campionato gli uomini di coach Laso, hanno abbattuto con un perentorio +19 il Valencia, con una vera prova di squadra, 5 uomini in doppia cifra e 10 assist per Rodriguez. Punteggio pieno anche in Eurolega, dove al buzzer beater di Llul di Kazan, è stato seguito da un ottimo +29 contro Novgorod nel quale sono andati a segno tutti i giocatori in bianco e Carroll ha fatto segnare quota 32 nel proprio score personale.
Le chiavi tattiche:
Sassari sarà raggiunta da una nutrita e orgogliosa schiera di tifosi che proveranno a far sentire la propria voce in mezzo ai 15500 posti del Palacio de deportes de Madrid o meno poetico Barclaycard Center.
Le speranze per Sassari di espugnare la fortezza Spagnola sono legate alla possibilità di mettere in campo la gara perfetta e che allo stesso tempo i padroni di casa, accusino un po’ di pressione per incappare nel primo tonfo stagionale.
Speranze a parte il Real ha mezzi e uomini su ogni parte del campo per opporsi al gioco di Sassari, che pagherà dazio soprattutto nel pitturato, dove il Real ha modo di variare il proprio gioco, senza far calare intensità e qualità. La Dinamo tra i lunghi si affiderà in particolare a Lawal, Todic e Brooks, con Vanuzzo pronto come successo a Kazan ad offrire il proprio contributo, mentre il Real avrà l’imbarazzo della scelta per contrastare sia il gioco fisico, vedi Mejri, Ayon e Bouroussis, sia quando Sassari proverà ad abbassare il quintetto e a giocare lontano da canestro scegliendo la carta dei piccoli, vedi le alternative Nocioni, Slaughter e Reyes.
Il reparto esterni potrebbe essere quello più utilizzato e anche quello che potrebbe regalare più soddisfazioni alla Dinamo, i nomi presenti sul roster dei padroni di casa, fanno paura per talento ed esperienza anche oltreoceano (Rodriguez MVP nella passata stagione di Eurolega, Fernandez, Llul, Carroll, Rivers, Campazzo), ma Sassari potrebbe fare male sull’uno contro uno, dove Dyson, Logan, Sosa e soci possono con la loro rapidità di esecuzione far male alla difesa Madrilena, soprattutto se oltre in prima persona, riusciranno a far entrare in ritmo Sanders, che sia contro l’Efes che contro Kazan, ha dimostrato di poter davvero ben figurare in Eurolega, visto il rapporto fisicità-atletismo che ha a disposizione, se non accuserà la pressione l’ex Bamberg, potrebbe davvero risultare la spina nel fianco della difesa di casa.
Sassari non è condannata, ma è legittimo indicare il Real come favorita per la gara, eppure nonostante la fatica sulle spalle e il roster differente, il nuovo capitolo della storia biancoblu, spinge tutti i tifosi e i giocatori della Dinamo, ad affrontare questa partita con un sorriso fatto di fiducia ed orgoglio.
Per chi non avrà il piacere di godersi lo spettacolo dal vivo nella capitale Spagnola, l’appuntamento è in diretta alle 20:45 su FOX SPORT 2.
Real Madrid per dominare
Sassari per scrivere la sua storia con orgoglio
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