EuroChallenge – AkerBOOM condanna Brindisi. Beffa nel finale, la tripla della vittoria di Denmon sbatte sul ferro
L’Enel Brindisi sfiora una clamorosa super rimonta nel finale di gara, ma perde per 71-69 a causa del canestro di Akerboom a 3 secondi dalla fine che condanna gli uomini di coach Bucchi. Denmon allo scadere scaglia la tripla della possibile vittoria, che tuttavia sbatte sul ferro, respingendo i sogni di gloria dei brindisini. Un pessimo primo tempo chiuso sul 40-24 per gli olandesi, è una china troppo ardua da risalire per l’Enel, che nei minuti finali piazza un break clamoroso di 14-0, giungendo a un passo dal clamoroso colpaccio. 17 i punti di un Turner decisivo nel secondo tempo, 13 per il duo James-Denmon mentre lo Shooters Den Bosch viene trascinato dai 23 punti e 6 rimbalzi del centrone Reggie Johnson.
LA CRONACA:
Il primo impatto europeo per Brindisi non è certamente dei migliori, con lo Shooters che già dai primi minuti mostra subito maggior aggressività sui portatori di palla e a rimbalzo. L’Enel parte male e si ritrova subito sotto per 16-4 per poi chiudere il primo quarto sul 25-10. Grande difficoltà per i ragazzi di coach Bucchi che tirano con 1/6 da 3 e con 4/18 dal campo. I padroni di casa sbarrano la strada per il ferro grazie al centro simile a “Big Sofo” per stazza e potenza Reggie Johnson, che timbra 7 punti e 2 rimbalzi nei primi 10 minuti.
Il copione nel secondo quarto non si discosta di molto, con Johnson a dominare l’area pitturata in lungo e in largo (15pt all’intervallo) e Brindisi a non riuscire a trovare la giusta contromisura con Ivanov e Zerini gravato di 2 falli. 20 punti a 8 sotto le plance, e i 13 punti del Den Bosch sulle 12 palle perse biancoazzurre, condannano l’Enel a chiudere il primo tempo in svantaggio per 40-24.
Al rientro in campo Brindisi torna con tutt’altro spirito ricucendo fino al -9 con le due triple consecutive di Denmon. Il terzo periodo si conclude però con il gioco da 3 punti di Denson che fissa il punteggio sul 59-46 e riconsegna l’inerzia della partita tra le mani degli olandesi.
L’inizio dell’ultimo periodo è di marca orange, con lo Shooters a volare sul +17. Bulleri perde sanguinose palle in attacco, contribuendo tuttavia in difesa grazie ad una difesa tutto cuore e cervello, prendendo diversi sfondamenti. Quando la partita sembra già essere incalanata sui binari di Den Bosch, un break di 5-0 dà linfa preziosa all’Enel. James ci prova a testa bassa, 4 suoi punti consecutivi portano al -7, poi si accende Turner per il -2 e ancora James per il pareggio a 1 minuto dalla fine. Den Bosch perde la testa nel finale, non riuscendo più a trovare il canestro. Il parzialone si allarga sul 14-0. James sbaglia la tripla, lasciando 6 secondi agli olandesi per l’ultimo tiro. Canestro di Akerboom e 3 secondi per l’Enel. Denmon sbaglia la tripla della vittoria. 71-69 punteggio finale.
IL TABELLINO:
SHOOTERS: Slagter 9, Johnson 23, Wessels 13, Denson 9, Schilder 3, De Pagter, Curry 5, Akerboom 7, Aarts 2.
ENEL: Harper 6, James 13, Bulleri 3, Cournooh, Denmon 13, Zerini, Henry 9, Ivanov 8, Turner 17.
TIRI DA 3: SHOOTERS 5/13, 38%; ENEL: 9/24, 37%.
TIRI DA 2: SHOOTERS 20/37, 54%; ENEL: 17/36, 47%.
RIMBALZI: SHOOTERS 29; ENEL: 32.
PALLE PERSE: SHOOTERS 19; ENEL 19.