A2 Silver – Il punto dopo la 6a Giornata: Treviso scappa, Omegna rallenta, Roseto risorge
Sesto turno di A2 Silver che lancia definitivamente la De’Longhi Treviso, prima in classifica, frutto di tutte vittorie fin’ora e nonostante l’assenza del play titolare Fantinelli, sintomo della grande forza del team di coach Pillastrini.
I trevigiani, infatti, in un PalaVerde gremitissimo (oltre 4000 gli spettatori presenti, roba da far invidia persino in Serie A), domano, con un ultimo parziale perfetto, la Benacquista Latina, tradita da Nardi e Cantone, 15 punti in due, mentre per i padroni di casa 19 di Fabi, 15 di Powell e 13 di Coron Williams.
Dietro a Treviso una sola squadra, ovvero Ravenna, vera sorpresa di queste prime sei giornate di campionato, capace di mantenere immacolato il PalaCosta, attraverso un sistema di gioco molto concreto, e da notare come i cannonieri variano di gara in gara: contro Piacenza i migliori sono stati Charlie Foiera con 16 punti e Cicognani con 12, per gli ospiti, che rimangono in penultima posizione, 19 di Rombaldoni e 12 di Gasparin.
Due squadre in terza posizione, Omegna e Reggio Calabria. I piemontesi inciampano a Legnano, dopo essere stati sempre sotto nel punteggio, con il solo Saddler (21 a fine gara per l’americano) a dare quel qualcosa in più; per Legnano seconda vittoria consecutiva (sarà un segnale l’innesto di Petrucci?), da segnalare i 18 e 11 di Krubally e 13 e 5 assist per Di Bella; Reggio invece espugna il parquet di Tortona, con un finale di gara perfetto, grazie alle scorribande del duo Deloach-Rush, 45 punti in due, mentre per i padroni di casa Tavernari con 17 è stato il migliore, in ombra Valenti.
Roseto pizzica la prima vittoria stagionale contro Treviglio, dopo una gara equilibratissima e risolta solamente ad un minuto dalla fine: il neo arrivato Jackson contribuisce con 16 punti, ma è il solito Pitts, 23 a fine match, a condannare i lombardi (senza Gaspardo infortunato) con 2 triple di fila negli ultimi 80 secondi; per Treviglio 18 di Marino e 16 di Turel, mentre bruttissima la gara di Rossi, autore di 2 punti e 1/7 al tiro.
Per Ferrara si apre una crisi vera e propria, cede tra le mura amiche del PalaHilton a Matera, dopo aver condotto per tutta la partita e avendo poco o nulla dal suo esterno titolare, Troy Huff, solamente 2 punti, mentre Hasbrouck con 25 il migliore, ben spalleggiato da Benfatto con 22; per gli ospiti grande impresa e grande iniezione di fiducia per le prossime gare, dove il trio Greene-Bonessio-Fallucca è stato imprendibile per i ragazzi di coach Furlani.
Nelle ultime due gare vittorie casalinghe per Imola e Recanati, entrambe dopo aver rincorso per grande parte dei 40. Al PalaRuggi due punti presi con grande difficoltà dagli uomini di coach Ticchi, e nonostante l’assenza di Perry, alla fine sono riusciti a battere Scafati: 24 di Anderson, con 5/8 da tre, e 16 di Bushati per i padroni di casa, tra le file campane 24 di Ruggiero e 15 di Simmons. Recanati mata Chieti e la raggiunge in classifica a quota 6: 85-79 il finale, dove il ritrovato Sykes è stato il migliore, 17 e 9 per l’americano, ben coadiuvato dai 19 di Lauwers, per gli ospiti doppia doppia da 16 e 12 per Ancellotti e 19 di Monaldi.
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