A2 Gold- Torino inizia contro Forlì il tour de force di Novembre

 Torino inizia Domenica il proprio  tour de force che a Novembre la vedrà in campo in due turni infrasettimanali per recuperare i match casalinghi contro Napoli e Brescia. Nel capoluogo piemontese si presenta l’ambiziosa Forlì, che, come la Manital, vanta legittime aspettative dato il calibro dei giocatori presenti nel roster.

Per proseguire con le analogie, entrambe le squadre si sono “sbloccate” nello scorso week-end: la squadra allenata da Finelli ha vinto 98 a 63 contro Jesi, dimostrando quanti problemi possano creare i giochi a due fra Sani Becirovic e Zizic, il quale ha vinto l’Eurolega lo scorso Maggio con il Maccabi Tel Aviv. La Manital invece ha espugnato un campo ostico come quello dell’Assigeco grazie ad una prova collettiva di sacrificio e di tenacia, sopperendo così all’assenza di Mancinelli, che sarà costretto a 40 giorni di stop per un infortunio al gomito.

La sontuosa prova Ron Lewis e la verve offensiva di Giachetti e Rosselli necessitano di continuità per rendere la Manital competitiva con le grandi: l’iniezione di fiducia derivante dai primi due punti conquistati servirà anche a coloro i quali sono ancora alla ricerca di una forma fisica ottimale, Amoroso e Fantoni in primis. 

I due lunghi saranno decisivi per il controllo dei tabelloni, perchè concedere possessi offensivi ad una squadra che sul perimetro può schierare Carraretto, Abbott e Frassineti potrebbe essere deleterio ma ancor più importante sarà la difesa su Becirovic, leader con oltre 16 punti segnati e 5 assist di media, su cui faranno staffetta Giachetti e Gergati.

E’ probabile che Bechi continui a scegliere la zona per molti minuti così come continuerà a dar fiducia a Berry, che continua a mostrare abnegazione e predisposizione al sacrificio, nonostante le sue percentuali al tiro siano deficitarie.

Il patron Terzolo ha chiarito per l’ennesima volta le ambizioni anche dopo un avvio difficile:”Nelle prossime quattro partite una squadra come la nostra dovrà riconquistare il posto in classifica che le compete: mi aspetto un percorso netto, nonostante il valore delle squadre che affronteremo”. Ma il primo ostacolo è uno dei più ostici che Torino possa incontrare.