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In countdown, la vittoria Vanoli sul campo di Pistoia

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Pistoia ha perso grinta ed umiltà, qualità che Cremona mette in mostra espugnando il PalaCarrara e regalandosi la seconda vittoria esterna su due gare. Le prestazioni monstre di Vitali, Hayes e Campani non bastano a giustificare la prova di scarsa vena dei biancorossi toscani. L’unica nota positiva per gli uomini di Moretti è l’esordio proprio del figlio del coach aretino, il promettente Davide.

10 il voto per Luca Campani. Anche se la valutazione non lo premia completamente, gioca una partita eccezionale e di straordinaria presenza. 33 minuti in campo con 19 punti, ma soprattutto 7/8 al tiro, 3 rimbalzi in momenti cruciali della gara e ben 6 falli subiti.

9 i falli subiti da Luca Vitali. Il ventottenne play, dopo una lunga assenza, riprende in mano le redini della squadra e dimostra tutto il suo talento. I primi due quarti sono di rodaggio, ma pian piano prende confidenza con il parquet e chiude con 32 minuti giocati e 17 punti con 9/10 ai liberi, 7 rimbalzi e 7 assist con 27 di valutazione.

8 punti per Ariel Filloy. Anche per l’italo/argentino una partita non certo memorabile. Chiamato a dover compensare la mancanza di Langston Hall, il play gioca una partita con molte ombre e qualche luce, come le 2 bombe su ben 8 tentativi. Cattura 3 rimbalzi e fornisce 6 assist, ma coach Moretti è costretto a trovare soluzioni in cabina di regia anche con Williams ed il figlio Davide, all’esordio in serie A.

7 la valutazione finale per Cj Williams. Dovrebbe essere il terminale offensivo più pericoloso dei pistoiesi, ma per adesso è troppo discontinuo. Alterna giocate da campione ad errori da oratorio e risulta spesso troppo individualista. Chiude con 14 punti, 6/13 al tiro, 2 rimbalzi e 5 assist, ma anche 3 palle perse.

6 +10 =16, la valutazione finale per Clark Cameron. Grande prova anche del rookie di Cremona che, come ha dichiarato Moretti, ha avuto la faccia giusta in campo, al contrario dei suoi giocatori. 12 punti e 9 rimbalzi, 8 dei quali difensivi ed una presenza costante in ogni angolo del campo.

5 i rimbalzi per Linton Johnson. Chiude con 15 di valutazione, ma la sua gara è stata molto al di sotto delle sue potenzialità. Perde nettamente il duello contro Campani, realizzando 10 punti con 3/7 e subendo 6 falli. Nonostante tutto manca la presenza e l’esperienza nei momenti cruciali della gara.

4 rimbalzi per Daniele Magro. Come ha dichiarato Moretti a fine gara, forse avrebbe dovuto farlo giocare qualche minuto in più, anche in considerazione della gara negativa di Johnson. Rimane in campo 9 minuti nei quali segna 9 punti, con 2 rimbalzi offensivi e 2 difensivi, un assist e 2 falli subiti. Per lui può essere la stagione più importante della carriera, ma ha bisogno di maggiore considerazione.

3 la valutazione, al negativo, per Fabio Mian. Rimane in campo ben 18 minuti con 0/1 al tiro, 3 falli fatti ed uno subito. Il talento del ragazzo, in questa gara, proprio non si è visto.

2 assist per Kenny Hayes. Il folletto statunitense difensivamente non è un fattore, ma in attacco diventa immarcabile. Nessun rimbalzo e 2 palle perse, ma chiude la gara con 23 punti (miglior marcatore) frutto di un 8/12 al tiro e 6/7 ai liberi, per un 20 di valutazione complessiva.

1 assist per Daniele Cinciarini. Assieme all’esordio di Davide Moretti è forse l’unica nota lieta per la serata dei pistoiesi. Riesce sempre ad abbinare grinta e qualità ed anche oggi, con 26 minuti in campo, realizza 17 punti con un modesto 4/11 al tiro, ma anche 7/8 ai liberi. Cattura 4 rimbalzi e subisce 5 falli, dimostrando coraggio e determinazione fino alla fine.

0 vittorie casalinghe su 2 partite per Pistoia. Il fortino inespugnabile del Pala Carrara, in questa stagione, sembra più Alamo che Fort Knox. Paolo Moretti deve ancora dare un’identità precisa alla sua squadra, alla quale mancano difesa e grinta, parole chiave del tecnico aretino. Anche il pubblico, nelle prime due uscite, è apparso più tiepido dello scorso anno. Ma la stagione è lunga e siamo certi che, in inverno, il palazzo ribollirà d’entusiasmo.