A2 Silver – Rombaldoni è eterno: per Roseto è notte fonda
Lo scontro salvezza della quinta giornata di A2 Silver se lo aggiudica la Bakery Piacenza, battendo Roseto in una 
gara sempre sul filo dell’equilibrio, dove però la maggiore lucidità piacentina ha avuto la meglio nel finale. Sale così a due punti, i primi stagionali, la squadra di coach Coppeta, mentre gli Sharks rimangono inesorabilmente ultimi, con zero vittorie e cinque sconfitte, alcune delle quali contro dirette concorrenti per non retrocedere. Doveva essere la gara del riscatto per entrambe, soprattutto per gli Sharks, con tutta la pressione addosso, e con una piazza che pian pianino comincia a scaldarsi per i risultati negativi degli ultimi tempi; invece a gioire sono stati i padroni di casa, più cinici e lucidi negli ultimi cinque minuti di gioco, nonostante l’assenza per infortunio di Francesco Infante, e quindi con rotazioni ridotte veramente all’osso.
Roseto non ne ha avuto veramente più, specialmente nell’ultimo quarto, dove Pitts è stato quasi abulico, seppur con 21 punti a referto ma molti dei quali nei primi tre periodi, Usher pochino meglio delle ultime uscite ma comunque a tratti e Bryan evanescente, considerando anche l’assenza di Infante e la poca mole di Piacenza sotto canestro.
Grande gara per i padroni di casa, su tutti capitan eterno Rodolfo Rombaldoni, giocatore di classe eccelsa, che per lunghi tratti ha ridicolizzato la difesa rosetana, alla luce ricordiamo di 38 anni suonati, ben coadiuvato dal solito Sorokas e Hill, entrambi con 18 punti, mentre piacevole conferma da parte di Gasparin con 11 punti; tornando agli Sharks, 21 per Pitts, 16 per Usher ( ma poca poca difesa ), un passo indietro per Janelidze con 6 punti, ma il georgiano classe ’95 è stato uno dei migliori nelle prime quattro uscite stagionali.
Nella prima frazione subito break di Piacenza, con Rombaldoni subito in spolvero, Roseto si mantiene grazie a Bryan ed ai rimbalzi offensivi, con il risultato che dice 20-15; nei secondi dieci minuti la gara resta in equilibrio, con capovolgimenti repentini da ambo i lati del campo. Si sveglia Sorokas per i padroni di casa, leader nascosto dei suoi, mentre per gli Sharks Pitts comincia a martellare il canestro ospite; punteggio al 20° 39-37.
La terza frazione è ancora più scoppiettante delle altre: Piacenza prova l’allungo con Hill e Gasparin, ma un fallo tecnico a coach Coppeta rimette in carreggiata gli Sharks, ed una tripla del solito Pitts fissa il punteggio sul 61-61 a fine periodo. Ultimi dieci minuti infuocati, in cui si segna pochissimo all’inizio (complice la grande tensione sul parquet per l’alta posta in palio); Roseto d’un tratto si blocca completamente in attacco, sulla falsariga delle prime quattro gare di campionato, ed è la coppia Rombaldoni-Gasparin a firmare il break decisivo della gara, con l’ultimo minuto che serve solamente a muovere le statistiche, causa la girandola dei tiri liberi. Si conclude 85-79, con Roseto che entra ufficialmente in crisi, e vedremo se nei prossimi giorni ci saranno novità importanti della società adriatica; per Piacenza primi due punti stagionali, e inizio di un nuovo corso.
Bakery Piacenza – Roseto Sharks 85-79 ( 20-15, 19-22, 22-24, 24-18 )
Piacenza: Rombaldoni 23 , Galli , Stefanini 2 , Sorokas 18 , Gasparin 11 , Ziotti n.e. , Italiano 5, Rossetti 8 , Mazzocchi , Hill 18 All. Coppeta
Roseto: Pitts 21 , De Dominicis n.e. , Ippedico n.e. , Timperi n.e. , Usher 16 , Ferraro 8 , Marini 7 , Janelidze 6 , Bryan 12 , Moreno 9 All. Trullo
Punti Quintetto: Piacenza 75 ; Roseto 64
Punti Panchina: Piacenza 10 ; Roseto 15
Tiri da 2: Piacenza 18/33 54% ; Roseto 18/43 44 %
Tiri da 3: Piacenza 9/21 43 % ; Roseto 9/22 41%
Tiri Liberi: Piacenza 22/29 76%; Roseto 16/22 73 %
Rimbalzi: Piacenza 28 (9 offensivi) ; Roseto 34 (11 offensivi)
Assist: Piacenza 14 ; Roseto 12
BasketItaly.it MVP: Rodolfo Rombaldoni (Piacenza), 23 punti, 6/12 da 2, 3/7 da 3, 3 rimbalzi, 3 assist
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