Cinque le partite disputate nella notte della preseason NBA. I Chicago Bulls continuano a vincere e lo fanno in casa contro una convincente Charlotte che molla solo all’ultimo minuto di gioco. Vincono i Lakers di un sempre più in crescita Kobe Bryant mentre l’assenza di Durant e di altri big sono sufficienti ad Oklahoma per farsi sorprendere in casa da Minnesota.
Charlotte @ Chicago 96-101
Vittoria importante per i Chicago Bulls (4-2) si affermano contro un avversario temibile e ben preparato. I Bulls mettono in mostra il proprio talento, e più ampia scelta offensiva, fin dai primi minuti con un primo quarto dove le squadre pensano più a segnare che non difendersi. Dal 28-35 dei primi 12′ la partita si mette sui binari dell’equilibrio con Chicago che tocca anche la doppia cifra di vantaggio nel terzo periodo ma nel finale subisce il rientro di Charlotte che a 1’30” realizza in contropiede un gioco da tre punti che porta il punteggio sul 96-97 rimettendo tutto in discussione. Palla in mano a Derrick Rose. L’ex MVP non trema e mette a segno un arresto e tiro di elevatissima qualità, ed è protagonista in difesa del rimbalzo che chiude i conti. Ancora centellinato il minutaggio di D-Rose che in 27′ porta comnunque a casa 17 punti (6/12 al tiro) smazzando tre assist e raccogliendo due rimbalzi. Il top scorer di serata è stato comunque il veterano Kirk Hinrich con 26 punti realizzati (11/14). Molto bene Pau Gasol con la doppia doppia da 15 punti e 10 rimbalzi mentre continua a far fatica Noah con soli 4 punti realizzati ma soprattutto solo 4 tiri presi. Per il francese ci sono comunque 7 rimbalzi da scrivere a referto. Per quanto riguarda gli Charlotte Hornets (3-3) buone indicazioni nonostante la sconfitta e considerate le numerose defezioni. Bene il quintetto base con tutti i membri, in campo per più di 30′, in doppia cifra e con il tabellino pieno.
Bulls: Dunleavy 7, Gasol 15, Noah 4, Butler 2, Rose 17, Hinrich 26, Gibson 8, McDermott 7, Mirotic 2, Brooks 13;
Hornets: Kidd-Gilchrist 14, Williams 12, Jefferson 12, Stephenson 14, Walker 10, Zeller 7, Neal 6, Hairston 12, Biyombo 2, Roberts 7;
Minnesota @ Oklahoma City 112-94
Vittoria esterna per i Minnesota T-Wolves (2-2) che sorprendono degli Oklahoma City Thunder con troppe assenze per essere opportunamente giudicati. Oltre fenomeno Kevin Durant non sono infatti scesi in campo Jackson, Lamb e Perkins, mentre l’altra stella Russel Westbrook è rimasta in campo per soli 22′. Una vittoria costruita quarto per quarto da Minnesota che si è aggiudicata tutte le riprese della gara riuscendo a portare 5 uomini oltre la doppia cifra con Williams top scorer grazie ai suoi 19 punti. Solo 8 punti per la prima scelta Wiggins (2/7) ma anche per lui il minutaggio è andato poco oltre i 20′. A far gli onori di casa, dall’altra parte, è stato Perry Jones con 21 punti realizzati (7/15 al tiro) e 8 rimbalzi conquistati. Per Westbrook solo 11 punti ed una serata da dimenticare al tiro con un triste 3/12 al tiro. In crescita Serge Ibaka. Per lui 12 punti (5/7) e 6 rimbalzi.
T-Wolves: Brewer 5, Young 6, Turiaf 4, Martin 1, Barea 4, Rubio 13, Pekovic 11, Wiggins 8, Williams 19, Bennett 1, Dieng 11, Hummel 13, Robinson 4;
Thunder: Morrow 14, Ibaka 12, Adams 4, Roberson 2, Westbrook 11, Jones 21, Thomas 8, Jenkins 7, Telfair 8, Zanna 7;
Utah @ LA Lakers 91-98
Quanto ci sei mancato Kobe? Con i suoi 26 punti (7/22 al tiro, e 3/7 da tre, 9/11 ai liberi), 5 assist, 4 rimbalzi, Black Mamba ha condotto i suoi Lakers alla vittoria contro gli Utah Jazz dopo esser stati in svantaggio anche di 12 punti grazie ad un primo tempo praticamente perfetto per gli ospiti. Ai Jazz non son bastati i 21 punti, e 6 rimbalzi, di Burks e i 14 di Kanter per evitare il rientro in partita dei padroni di casa trascinati da un Kobe d’altri tempi bravo però a coinvolgere anche i compagni. Su tutti Carlos Boozer autore di 19 punti (6/12 al tiro, 7/7 dalla lunetta), 9 rimbalzi raccolti e 6 stoppate. In attesa del rientro degli infortunati (Steve Nash e Jeremy Lin su tutti) questa prestazione può far ben sperare.
Jazz: Hayward 8, Favors 4, Kanter 14, Exum 5, Burks 21, Clark 9, Hood 9, Gobert 8, Jones 7, Novak 6;
Lakers: Johnson 8, Boozer 19, Hill 7, Bryant 26, Price 6, Ellington 9, Sacre 4, Randle 8, Smith 3, Davis 8;
Golden State @ Houston 83-90
Continua il percorso quasi perfetto degli Houston Rockets (4-1) nella preseason NBA. Nella notte i texani hanno avuto la meglio contro una Golden State che ha dovuto fare a meno dell’asso Stephon Curry e di Klay Thompson. Nonostante una serata al tiro da dimenticare alla svelta, il miglior realizzatore per Houston è stato James Harden con 15 punti (2/12 al tiro, 1/6 da tre punti, 10/11 dalla lunetta) conditi da 7 rimbalzi e 6 assist. Vicino alla doppia doppia Dwight Howard con 11 punti e 8 rimbalzi.
Warriors: Barnes 13, Lee 2, Bogut 2, Iguodala 2, Nedovic 16, Craft 3, Kuzmic 7, Holiday 18, Green 5, Rush 2, Speights 4, McAdoo 45, Kapono 1, Watt 4;
Rockets: Ariza 13, Jones 8, Howard 11, Harden 15, Beverly 11, Black 2, Motiejunas 9, Papanikolaou 7, Terry 6, Smith 2, Dorsey 2, Daniels 3, Adrien 1;
Boston @ Brooklyn 95-90
Sconfitta interna, la prima della preseason, per i Nets che devono arrendersi ad una Boston molto energica capace di restare in partita nei primi due quarti, nettamente a favore di Brooklyn per poi mettere la freccia con un terzo quarto favoloso chiuso 33-14.
Celtics: Green 14, Sullinger 21, Olynyk 4, Tuner 3, Bradley 12, Smart 13, Bass 16, Thornton 10, Zeller 2;
Nets: Johnson 7, Teletovic 3, Plumlee 6, Bogdanovic 4, Williams 16, Anderson 4, Jack 17, Kirilenko 8, Jordan 17, Jefferson 4, Teague 4;
BasketItaly.it – Riproduzione Riservata
