Siamo solo alla seconda giornata, ma la sfida all’Unipol Arena tra Virtus Bologna e Upea Capo d’Orlando può risultare già importante nella lotta salvezza. Chiunque strapperà i due punti, muoverà la classifica e incomincerà a distanziare almeno un’avversaria sul fondo della classifica. Una partita da coltello tra i denti dunque, con due squadre che hanno due roster simili, entrambe con 5 americani e buoni italiani dalla panchina, giovani per la Granarolo, un po’ più agé per l’Upea.
Qui Bologna
Dopo la buona prova con Sassari, con la squadra di Valli che ha impensierito i padroni di casa per tutto il primo tempo, arriva una partita più abbordabile per la Granarolo. Sarà interessante vedere come reagiranno gli americani alla prima partita in casa e quanto pubblico ci sarà, vista la costante diminuzione degli ultimi anni. Coach Valli però si preoccupa più del fatto che non si siano più allenati all’Unipol e l’allenamento di ieri è stata spostato, causa troppa umidità: “Domani non sarà proprio un debutto, ci abbiamo già giocato al Trofeo Porelli, anche se purtroppo non ci siamo più allenati. Questo è un fattore? Sì, sicuramente ci cambia in peggio, un conto è allenarsi in un’arena da 9000 posti e un conto in una palestra, ma bisogna fare di necessità virtù e guardare avanti pensando positivo.” L’allenatore cerca anche di togliere pressione alla squadra:” E’ già una partita fondamentale? Per i giocatori, soprattutto i più giovani – le partite sono più o meno tutte uguali, sono i loro avversari e vanno battuti. Noi da fuori diciamo che è una partita in casa, e in casa dobbiamo fare di tutto per vincere.” (fonte conferenza stampa: Bolognabasket.it)
Qui Capo d’Orlando
Dopo la beffa nel finale contro Pistoia, l’Upea prova a riscattarsi a Bologna. Tutti si aspettano una risposta da Flynn e Freeman, che hanno deluso alla prima in casa. Sono infatti loro i punti che sono mancati principalmente all’Upea (6 e 3 rispettivamente) e che coach Griccioli spera di trovare in questa prima trasferta. Chi invece ha ben impressionato è stato Archie, uno dei migliori (16 punti e 25 di valutazione) e che potrebbe creare più di qualche grattacapo ai lunghi Virtus, che sono sembrati un po’ sottotono alla prima uscita. Griccioli, però, pensa prima ai suoi:” Noi ovviamente ragioniamo per gradi e sappiamo che vincere a Bologna sarebbe importante. La Serie A è un campionato molto competitivo e impegnativo, domina l’atletismo, noi abbiamo dalla nostra anche tanta esperienza e un buon tasso tecnico. In ogni caso non sono gli avversari a preoccuparmi, la mia attenzione è sempre rivolta ai miei ragazzi. La nostra forza deve essere quella di gestire i momenti difficili e le avversità con lucidità e senza patemi”
La chiave tattica
La Virtus cercherà di controllare il ritmo, fermare Archie e tutto l’attacco dei siciliani provando anche la zona. Sicuramente coach Valli ha preparato qualcosa di speciale per l’ala con il #1, che tanto male ha fatto alla difesa pistoiese. Anche se probabilmente sarà da temere più la voglia di riscossa di Flynn e Freeman, che di sicuro non sono i giocatori visti alla prima. Griccioli è più preoccupato di questo, ma sa che in caso di bisogno potrà puntare su una panchina di veterani, che possono aggiustare più di qualche situazione complessa. Interessante dunque la sfida tra due generazioni a confronto, con Imbrò e Fontecchio che insieme fanno (quasi) gli anni di Basile e Soragna.
Palla a due alle 18.15, sperando non ci siano problemi legati all’umidità e che la partita si possa svolgere tranquillamente.