Nell’anticipo del secondo turno di campionato, la Grissin Bon Reggio Emilia ospita al PalaBigi la Vanoli Cremona, palla a due sabato alle ore 20.30. Gli uomini di Menetti vengono dalla straordinaria vittoria in Eurocup contro il Brose Bamberg che ha allontanato la preoccupazione legata all’infortunio di Drake Diener, mentre Cremona cerca altre risposte convincenti, dopo la buona prestazione all’esordio con l’Olimpia Milano, seppur uscita sconfitta.
QUI REGGIO EMILIA
L’ampio minutaggio concesso a Mussini e Della Valle in questo avvio di stagione ha permesso loro di essere già protagonisti in un roster dove gli italiani fanno la voce grossa; con Cinciarini, Polonara e Cervi, coach Menetti può infatti schierare un intero quintetto tricolore di grandi qualità. La Grissin Bon ha mostrato di sapere dare il massimo anche in emergenza, sfoderando in Eurocup una magistrale prestazione di gruppo nonostante la pesante assenza di Diener, infortunatosi domenica a Trento. Ancora fermi ai box vi sono Silins, Darius Lavrinovic, Pini e a questo punto un ulteriore intervento sul mercato è inevitabile, visti i tanti impegni ravvicinati (martedì sera a Parigi il secondo match di Eurocup). Tanti i nomi di free agents accostati ai biancorossi, tra cui gli ex Galatasaray Henry Domercant e Jamont Gordon, oltre al figliol prodigo Donell Taylor, protagonista della risalita reggiana dalla Legadue.
QUI CREMONA
Cesare Pancotto festeggia la panchina numero 1000 in Serie A e lo fa da ex al PalaBigi, dove sedette nella lontana stagione 1986/1987. Senza Luca Vitali, che potrebbe recuperare per la prossima settimana, la Vanoli ritrova Fabio Mian e cerca conferme dai rookie Bell e Clark, fra i migliori contro Milano. Sotto canestro fiducia confermata a Campani e Poščić, ingaggiato pochi giorni prima dell’esordio in campionato e non ancora nella migliore condizione di forma. «Ci prepariamo per giocare contro un’altra squadra – chiosa coach Pancotto – che stimo per l’organizzazione e la coesione del gruppo. Noi siamo ancora più giovani come squadra, siamo in fase di costruzione, dobbiamo mettere sul parquet l’agonismo e mantenere concentrazione, intensità, continuità e ritmo sulla partita».
CHIAVE TATTICA
La regia e la grinta di Cinciarini hanno poche rivali, Cremona deve fare a meno di Luca Vitali e dà le chiavi della squadra a Hayes e Ferguson, molto atletici ma a rischio discontinuità. Le rotazioni sono ridotte da entrambe le parti, Pancotto recupera Mian, Reggio punta sull’intensità dei giovani e su un Kaukenas in splendida forma, che sconfessa l’anagrafe e promette un’altra prestazione di classe. Nell’area pitturata il duello è fra Luca Campani e Riccardo Cervi, cresciuti insieme a Reggio Emilia, cui la Grissin Bon aggiunge la solidità e l’esperienza di Ksistof Lavrinovic. La Vanoli fa forza sul dinamismo degli americani sia in fase offensiva per aprire il campo, sia in difesa per provare ad impedire la corsa reggiana.
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