A2 Gold – Trieste-Biella: Il preview dell’incontro.

 Pallacanestro Trieste 2004 si prepara ad ospitare, domenica alle ore 18, l’Angelico Pallacanestro Biella, dopo la trasferta non troppo positiva di mercoldì sera a Barcellona (76-71).

I lanieri, invece, provengono da tre vittorie consecutive (contro Torino, Jesi e Ferentino) che li hanno portati a conquistare la vetta della classifica assieme a Verona e Casale Monferrato. I giuliani ai troveranno a dover fronteggiare una formazione già ben consolidata che, al di là delle doti personali dei singoli giocatori, ha saputo trovare una giusta chimica sia in attacco che in difesa supportata da una grande grinta e determinazione generale.

L’Angelico nel match contro Ferentino ha dimostrato che, anche quando una punta di diamante della formazione come Voskuil tarda a carburare, tutto l’organico si fa trovare pronto per sopperire alla momentanea mancanza, ne sono un esempio i 25 punti di Raymond, i 19 di Lombardi e i 13 di Laquintana. Da menzionare, anche, la spiccata prova difensiva di Lombardi ai danni di Thomas che ha faticato a trovare i giusto ritmo di gioco a causa dell’ottimo lavoro del giovane talento biellese.

I ragazzi di coach Dalmasson dovranno sicuramente focalizzare la loro attenzione sia sull’arginare Voskuil e Raymod dalla lunga sia sul coprire a dovere giocatori che, messi nelle giuste condizioni, si possono rivelare pericolosi perchè abili sia nelle penetrazioni che nei tiri dall’arco come Laquintana, De Vico e Lombardi.

I rossoblu dovranno prendere le debite misure dalla guardia classe ’93, Stefano Tonut, che, nei primi tre incontri di questa nuova stagione, sta dimostrando di essere perfettamente in grado di prendersi, letteralmente, sulle spalle le sorti triestine chiudendo sempre in doppia cifra a referto e con ottime valutazioni totali. A dar man forte al giovane canturino, la coppia transoceanica, Grayson e Holloway, che sta mettendo in scena un’asse play-ala grande che garantisce spettacolo. Issiah Grayson è un giocatore dotato di grande capacità realizzativa, soprattutto dalla lunga, e di una grande agilità nell’attaccare il canestro in uno contro uno; mentre Murphy Holloway, con i suoi 2.01 m di grande potenza, riesce a dettare legge nell’area pitturata. Altro giovane sulla rampa di lancio è il centro classe ’94 Francesco Candussi che si sta rivelando un ottimo supporto a Holloway nel lavoro sotto le plance. Una coppia, dunque, che potrà dare del filo da torcere alle colonne biellesi, Chillo e Infante. A dare fiato al reparto lunghi anche il giovane Marini, 6 punti per lui nell’ultimo incontro in terra sicula. Sicuramente un grande apporto sul fronte esperienza viene fornito da capitan Marco Carra, playmaker di grande dinamismo e spiccata intelligenza tattica, che rappresenta un valore aggiunto alla formazione di casa.

Entrambe le franchige patiranno, inevitabilmente, il carico di sei giorni di tour de force che le ha viste impegnate in una sfida infrasettimanale difficile.

Una sfida tra due club che condividono la stessa filosofia di dare largo spazio ai giovani farà alzare sicuramente il ritmo di gioco.

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