E’ diventato il primo italiano a trionfare in Nba e, all’ottavo anno tra i “Pro”, ha dimostrato tutto il suo valore ed il suo talento. Parliamo di ovviamente di Marco Belinelli che dalle colonne de “La Stampa” ha detto la sua su questo inizio di preseason dei suoi Spurs, sconfitti clamorosamente dall’Alba Berlino non più di due giorni fa:
“Questa di Berlino è stata la nostra prima partita, e non abbiamo assolutamente giocato bene. Bisogna dargli merito, sono stati aggressivi da subito e hanno acquisito fiducia dopo il primo quarto. Si sono meritati la vittoria, ma sono certo che per noi le cose andranno meglio da qui in avanti”.
Nonostante gli uomini di coach Popovich abbiano mostrato un gioco spumeggiante nelle scorse Finals l’azzurro è sicuro che si possa fare ancora meglio, vista anche la sconfitta patita proprio contro i tedeschi: “Abbiamo tanti margini di miglioramento come abbiamo visto contro l’Alba, perché dobbiamo giocare meglio sia in attacco che in difesa. Inoltre abbiamo lasciato loro troppi punti in contropiede, dovremo parlarci di più e recuperare meglio per impedirlo”.
In Texas sarà presente da quest’anno anche un altro italiano, quell’Ettore Messina alla sua seconda esperienza in Nba dopo essere stato assistente di Mike Brown durante la stagione 2011/12. Belinelli crede che il coach ex Virtus Bologna potrà dare un apporto non secondario: “Lo vedo molto bene, si è integrato benissimo ed è già amato da tutti. Sappiamo chi è e che cosa ha vinto in Europa, certamente sarà un aiuto in più per noi”
Infine un pronostico sulla prossima stagione NBA: “Tutti parlano di Cleveland per via del ritorno di LeBron James per per gli altri che sono arrivati, ma a Ovest c’è una Oklahoma City sempre molto forte, i Clippers ci renderanno la vita difficile… Starà a noi entrare sempre in campo decisi”