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Diritti TV: che succede ora?

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Con l’arrivo di Mediaset il quadro per i diritti Silver si fa ancora più complesso. A dieci giorni dall’inizio del campionato non si sa ancora a chi andranno i secondi diritti TV, con l’assemblea di Lega che ha deciso di rimandare la decisione a settimana prossima. Cerchiamo di fare il punto della situazione di una trattativa non facile, con i pretendenti che hanno proposte diverse che sono al vaglio dei presidenti di Lega A.

 

In lizza sono rimaste tre emittenti, con ClassTv che si è ritirata in buon ordine, quando ha trovato una concorrenza agguerrita e una richiesta in denaro considerata eccessiva. Rimangono quindi SportItalia, Nuvolari e Mediaset.
La rete di Criscietiello si è conquista l’appoggio di molti appassionati con un servizio super per i Mondiali appena disputati e con una “proposta indecente” alla Lega, ma sul piatto mette pochissimo (per non dire nulla) a livello economico. La proposta di SI è quella che più stuzzica gli appassionati, che finalmente potrebbero godersi trasmissioni di approfondimento di livello, oltre la striscia quotidiana già in onda. I problemi rimangono i pochi soldi offerti e il fatto che si rimarrebbe in un canale dedicato allo sport, con un numero “alto” (Dtt 153) nel palinsesto e che difficilmente attirerebbe pubblico nuovo.
A seguito di SI c’è Nuvolari, che è l’emittente che offre di più a livello monetario, visto che si parla di circa 200mila€. La rete si è affacciata al basket quest’estate, trasmettendo sia il World Tour che l’Europeo 3×3. Sono piccoli passi, ma che mostrano come ci sia interesse nella rete a non rimanere un canale prettamente dedicato ai motori e a ridefinirsi come canale sportivo tout court, visto anche la recente acquisizione dei diritti per il PRO12 di rugby. A far storcere il naso a qualche presidente è, a detta loro, la scarsa popolarità del canale che risulterebbe nuovo per molti appassionati e con un bacino d’utenza piuttosto limitato.
A chiudere il cerchio è Mediaset, che offrirebbe lo spazio del lunedì sera su Italia2. La situazione del Biscione è forse la più complicata, visto che al suo interno non tutti sembrano d’accordo per l’acquisizione di questi diritti. A spingere per una soluzione diversa c’è Mino Taveri, grande appassionato di basket e tifoso di Brindisi, che da anni tenta di portare ai piani alti di Cologno Monzese la sua proposta per il basket. Finalmente ce l’ha fatta, proprio nel momento in cui il presidente della sua Brindisi è a guidare la Lega. L’offerta è allettante sul piano della visibilità, con la possibilità di inserirsi in pianta stabile nei notiziari di SportMediaset e di cercare sponda sulle tre reti principali. La Lega pare stia virando verso questa possibilità, anche se probabilmente ci sono da limare dei dettagli sul piano economico e da smussare qualche posizione all’interno della rete.

Ci sono ancora pochi giorni prima del via del campionato e ora tocca ai presidenti decidere, mentre a noi non resta che augurarci che la scelta che compiranno si riveli la migliore per il basket nostrano.

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