Trofeo Lombardia: Milano travolge Varese e vola in finale contro Cantù. Brooks impressiona
Bella, bellissima soprattutto perché siamo ancora a settembre, l’Olimpia che travolge Varese nella seconda semifinale del Trofeo Lombardia, nella seconda “casa” di Desio. L’EA7 attacca partita, avvresario, canestro, difende con energia e attacca con lucidità. Samuels smazza assist oltre ad imporre la sua fisicità. MarShon Brooks è irreale: segna 14 punti nel primo quarto, va al riposo senza errori e deve arrivare a quota 8 canestri consecutivi prima di sbagliare un tiro. Quando fallisce due liberi rimedia catturando il rimbalzo e schiacciando. Lui è il grande protagonista del sabato brianzolo ma dell’Olimpia piace l’atteggiamento, l’energia, la voglia di schiacciare sul pedale dell’acceleratore anche quando il punteggio è sicuro (al massimo fanno eccezione gli ultimi cinque minuti di partita). Il finale è 85-60. Domenica sera alle 20.00 una finale significativa contro Cantù, battuta nel derbyno Under 19 di due punti, venerdì sera.
LA CRONACA – Coach Luca Banchi spedisce subito in campo Samardo Samuels, al rientro dopo tre gare saltate per precauzione, e poi sceglie di giocare con quattro esterni, Hackett, Brooks, Gentile e Moss. Brooks e Samuels guidano la prima fuga, sette punti consecutivi per la guardia, un canestro, un fallo subito, una tripla per Sam. A metà del primo quarto è 15-7 Olimpia e coach Pozzecco chiama time-out. L’Olimpia allunga, Brooks segna ancora da tre, Ragland segna da tre e la difesa è tosta. Alla fine del primo quarto il punteggio è 27-13 per l’EA7. Varese usa la potenza di Diawara in avvicinamento e anche nel tiro da fuori per restare in partita. Poi Melli produce cinque punti consecutivi (tripla e jump lungo dall’angolo) per spingere l’Olimpia avanti 38-19 a metà del secondo quarto. Poco dopo arriva la tripla dall’angolo di Hackett e sul nuovo time-out di Pozzecco è 43-20 Olimpia con 4 minuti da giocare nel periodo. Il vantaggio sale a 26 punti, poi Brooks segna due volte prima dello scadere, sale a 18 punti, e permette all’EA7 di andare al riposo avanti di 28, sul 52-24. Nel secondo tempo il margine sale oltre 30 abbastanza in fretta. Prima c’è l’ottavo canestro consecutivo senza errori di Brooks, poi un alley-oop di Gentile per la schiacciata dello stesso Brooks. Il buzzer-beater dall’angolo di David Moss su assist di Ragland chiude il terzo periodo sul 74-36 per l’Olimpia. E’ Linas KLeiza a spingere l’Olimpia oltre la soglia dei 40 punti di vantaggio. Varese – che ha perso Andy Rautins per una distorsione alla caviglia sinistra e aspetta l’arrivo dell’ex Olimpia, Willie Deane – ha una risposta di orgoglio quando Milano si alza e rifiata. Rientra da meno 40 a meno 26 sul 79-53, parziale fermato da un canestro di Angelo Gigli a rimbalzo d’attacco. Andrea Casella mette due triple e due liberi e permette a Varese di riaffacciarsi a meno 23 ma con soli due minuti da giocare.
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO-OPENJOBMETIS VARESE: 85-60 (27-13; 25-11; 22-12; 11-24)
EA7 Emporio Armani Milano: Gentile 6, Hackett 5, Cerella 2, Bartoli, Melli 6, Meacham, Ragland 5, Brooks 26, Moss 3, Kleiza 8, Gigli 10, Samuels 14. All. Banchi.
Openjobmetis Varese: Rautins 3, Daniel 7, Casella 11, Robinson 9, Lepri ne, Diawara 22, Okoye, Callahan 4, Kangur 4, Affia ne, Balanzoni ne. All. Pozzecco.
Arbitri: Coffetti – Isimbaldi – Poletti
Note: T3: 10/28 Milano, 4/19 Varese; T2: 21/33 Milano, 14/29 Varese; TL: 13/21 Milano, 20/28 Varese; Rimbalzi: 31 Milano (Melli 5), 28 Varese (Daniel 6); Assist: 19 Milano (Hackett, Ragland, Samuels 4), 7 Varese (Rautins 2).
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