3500 posti a sedere portati male, servizi fatiscenti, colonne di cemento che ostruiscono la visuale: il PalaBigi di Reggio Emilia ha bisogno di un’ampia ristrutturazione, da troppi anni rimandata per l’immobilismo della politica locale. La nuova amministrazione comunale, insediatasi nella scorsa primavera, ha messo in primo piano il progetto di riqualificazione del palazzetto e di tutta la zona circostante del centro storico, rinunciando alla possibilità di costruire ex-novo un nuovo impianto in una zona periferica della città.
Il sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi, nella giornata di ieri ha avuto un altro incontro con il patron della Pallacanestro Reggiana, Stefano Landi, e l’ad della società biancorossa, Alessandro Dalla Salda, il cui esito sembra portare buone notizie per i tifosi reggiani. La volontà di entrambe le parti è di proseguire il percorso di riqualificazione dell’area, con un impegno economico congiunto del Comune e della Pallacanestro Reggiana; se le promesse verranno mantenute e sarà sviluppato il progetto definitivo, i lavori potrebbero prendere il via dalla prossima estate, costringendo la Grissin Bon ad un anno di “esilio” a Modena o Bologna, per poi tornare nel nuovo PalaBigi per gli eventuali playoff del 2016. Già da questa stagione, per i carenti servizi del palazzetto reggiano, gli uomini di coach Menetti disputeranno le partite casalinghe di Eurocup al PalaDozza di Bologna.
Positivo incontro oggi con @PallacReggiana.Passi avanti. Si lavora con fiducia su progetto ampliamento #palabigi.Andiamo avanti.
— Luca Vecchi (@lucavecchi72) 16 Settembre 2014
