Il Team USA vola, Rose stenta ma non fa drammi: “Partire dalla panchina non è un problema. Cerco la forma migliore”
Derrick Rose, la star che cerca di tornare ad essere un campione. In altri tempi questo Team USA sarebbe stato decisamente ai piedi di Derrick Rose, il più giovane MVP della storia e l’uomo dal quale ripartono le speranze dei Bulls dell’era post-Jordan. E’ tornato dopo quasi due anni di assenza e lo fa con la maglia della sua Nazionale. Il suo approdo al mondiale, a discapito di Damien Lillard, ha fatto discutere e non poco così come sta facendo altrettanto il suo limitato impiego in queste prime partite della Coppa del Mondo in Spagna. Le gerarchie dicono che Irving è il play titolare di questo Team USA ma D-Rose, intervenuto ai microfoni della ESPN, non fa drammi: “Abbiamo una squadra profonda, è questo che ci rende così forti. Il mio ruolo al momento è partire dalla panchina, la vivo bene. Sto solo cercando di buttarmi tutto alle spalle. So che arriveranno domande del genere per tutta la stagione e devo accettarlo ma in questo momento mi sento bene. Sono alla ricerca della forma migliore, mettermi in condizione così quando avrò bisogno di segnare lo farò”.